Ribaltone Ferrari: “Come con Schumacher”

Come cambierà la Ferrari nel prossimo futuro, con l’arrivo di Lewis Hamilton. Intanto l’ex pilota è sicuro di questo successo scritto.

La stagione 2024 a livello automobilistico sta per cominciare. Mancano pochissimi weekend alla partenza del mondiale di Formula 1, che ha come primo appuntamento il GP del Bahrein. Ma tantissimi tifosi ed appassionati delle quattro ruote sono già proiettati alla stagione successiva.

Hamilton come Schumacher, la sentenza è netta
Formula Uno, la Ferrari sogna: che sentenza su Hamilton (Ansa Foto) Wigglesport

Ovvero all’inizio del 2025, quando si consumerà ufficialmente il passaggio più chiacchierato degli ultimi anni. Stiamo parlando del trasferimento di Lewis Hamilton, che a 40 anni compiuti diventerà nuovo pilota della Ferrari. Una grande occasione sia per la scuderia italiana, sia per il campione inglese, giunto nella fase finale di carriera.

Sarà tutto da verificare l’approccio di Hamilton con una monoposto storica e mitica, almeno a livello di brand, ma che sta avendo più difficoltà del previsto a tornare ad alti livelli. La Ferrari negli ultimi anni è ferma all’unico GP vinto nel 2023 da Carlos Sainz a Singapore ed alla partenza sprint di Charles Leclerc nel mondiale 2022, poi vanificata dallo strapotere Red Bull. Troppo poco per una scuderia come la Rossa.

Hamilton come Schumacher? Ecco perché il parallelismo è possibile

Ma c’è chi è sicuro che l’impatto di Lewis Hamilton con la Rossa possa essere simile a quello che fu di Michael Schumacher negli anni ’90. Le differenze sostanziali sono evidenti, visto che Schumi sbarcò a Maranello nel pieno della sua carriera, con una storia tutta ancora da scrivere, mentre il britannico arriverà a 40 anni compiuti e con già 7 titoli alle spalle.

Un parallelismo che però l’ex pilota Gerhard Berger ha voluto ribadire alla Gazzetta dello Sport. Lo storico fuoriclasse austriaco delle quattro ruote vede delle somiglianze: Hamilton ha vinto più di cento gran premi, è abituato a vincere, e quindi sa motivare la squadra e gestire le situazioni politicamente difficili. In più alcuni tecnici lo seguiranno (si è fatto il nome dell’ingegnere di pista Pete Bonnington; ndr) e altri potrebbero aggiungersi da squadre diverse perché motivati dalla presenza di Lewis. La Ferrari può aprire un ciclo di successi come avvenne con Michael Schumacher“. 

Berger ha accostato Hamilton a Schumacher (Ansa) - Wigglesport.it
Berger ha accostato Hamilton a Schumacher (Ansa) – Wigglesport.it

Dunque Berger è convinto che la presenza di Hamilton possa essere rivoluzionaria in Ferrari come fu quella di Schumacher dal 1996 in poi, non tanto per i trionfi personali bensì come apertura di una nuova rotta, che dovrà essere vincente e determinante come quella di un tempo. Intanto la speranza è che Leclerc e Sainz onorino al meglio il mondiale 2024 e migliorino i piazzamenti dello scorso anno.

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