Colpo di scena clamoroso, vince la medaglia d’oro ma viene squalificato subito dopo: scoppia la polemica per una regola assurda
Arrivare a vincere una medaglia d’oro è sempre un traguardo straordinario, la ricompensa più preziosa per il lavoro svolto per un lungo periodo di tempo, probabilmente per tutta la vita. Anche per questo motivo, vedersela sottrarre subito dopo a causa di una squalifica clamorosa può diventare la più cocente delle delusioni. Lo sa bene uno sportivo americano, protagonista suo malgrado di una vicenda davvero unica nel suo genere diventata virale negli ultimi giorni.
A vivere una situazione assurda e surreale, difficile da descrivere, è stato un giovane nuotatore americano, Owen Lloyd. Durante gli Atlantic Coast Conference Swimming and Diving Championship, una competizione riservata ad nuotatori dei college a stelle e strisce, il giovane campione si è reso protagonista di una performance straordinaria: ha dominato la finale dei 1500 stile libero conquistando la più meritata delle medaglie d’oro.
Un trionfo eccezionale arrivato con il crono record di 14’37”04 che aveva portato grande onore e prestigio non solo allo stesso Lloyd, ma alla sua università di appartenenza, la North Carolina State. Peccato che, proprio mentre si godeva il momento, il nuotatore si è visto tutto d’un tratto cancellare la gioia da un annuncio dello speaker, arrivata mentre il vincitore era impegnato in un’intervista: “Signore e signori, l’atleta in corsia 4 è stato squalificato“.
Squalificato subito dopo la vittoria: l’incredibile storia del nuotatore Lloyd
Ma cosa può aver portato i giudici ad applicare con tanta solerzia il regolamento, al punto da cancellare un trionfo così importante per un’intera università? A quanto pare un’infrazione di cui nessuno durante la gara si era reso conto. Perché la sua vittoria era stata così netta da fargli completamente perdere la testa, e in maniera comprensibile.
Subito dopo aver toccato per l’ultima volta il bordo vasca, il nuotatore si era infatti lasciato andare all’esultanza, e nella foga del momento era salito sul separatore di corsia alla sua destra, quello in cui aveva appena toccato il bordo vasca il secondo classificato, Ross Dant, suo compagno di squadra. In preda a un entusiasmo irrefrenabile, Lloyd a quel punto ha voluto salutare proprio Dant immergendosi nella sua corsia per abbracciarlo, prima di fare ritorno nella propria. Ed è stato l’errore più grave che potesse commettere.
Cambiare corsia non è infatti vietato, a patto però che la gara sia terminata. Non era questo il caso, visto che alcuni nuotatori avevano ancora un paio di vasche di svantaggio rispetto a Lloyd e Dant e stavano ancora completando quindi la propria gara. Per questo motivo i giudici, applicando in maniera corretta, seppur alquanto severa, il regolamento, hanno dovuto punire con una penalità il nuotatore vincitore della gara per “interferenza”.
In questo modo hanno però scontentato tutti. Il pubblico è rimasto infatti senza parole, Lloyd si è disperato e addirittura Dant, diventato improvvisamente vincitore della gara, si è detto spiazzato e contrariato per la scelta del pubblico: “Questa è la regola più stupida che abbia mai sentito, Owen aveva vinto in modo onesto“.