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Ranieri smentisce: Gasperini non sarà il nuovo tecnico della Roma

Ranieri smentisce: Gasperini non sarà il nuovo tecnico della Roma - ©ANSA Photo

Claudio Ranieri, attuale allenatore della Roma, ha recentemente chiarito che Gian Piero Gasperini, attuale tecnico dell’Atalanta, non sarà il nuovo sostituto alla guida della squadra giallorossa. Questa affermazione è stata rilasciata in una conferenza stampa prima della cruciale sfida contro il Lecce, un match fondamentale per il prosieguo della stagione della Roma.

la ricerca del nuovo allenatore

Ranieri ha affermato: “Potete escludere tutti gli allenatori che sono usciti per il futuro, quindi anche Gasperini, non sarà lui l’allenatore della Roma.” Questa dichiarazione indica che la ricerca di un nuovo allenatore è già in corso. La decisione non ricade solo sul presidente, ma coinvolge anche Ranieri e il direttore sportivo Tiago Pinto, che stanno lavorando insieme per stilare una lista di nomi.

La scadenza per conoscere il nuovo allenatore dipenderà dalla decisione del presidente Dan Friedkin.
Ranieri ha espresso la sua intenzione di supportare il nuovo arrivato, affermando che se dovesse rimanere, la squadra rischierebbe di perdere un altro anno di opportunità.

la delicatezza della situazione

La questione del nuovo tecnico è particolarmente delicata, considerando il periodo di transizione che la Roma sta attraversando. Ranieri ha ribadito che, insieme a Ghisolfi, sarà lui a scegliere il profilo più adatto, presentando poi la lista al presidente. Ha dichiarato: “Il nuovo allenatore lo sceglieremo io e Ghisolfi, poi daremo la lista al presidente che deciderà tra quei nomi.”

Un altro tema centrale della conferenza è stato l’umore della piazza e il suo possibile impatto sulla scelta del nuovo allenatore. Ranieri ha risposto con lucidità: “È importante, ma sappiamo che la piazza ama chi fa bene alla Roma.” Ha anche sottolineato la necessità per il nuovo tecnico di performare bene sin da subito e di essere consapevole delle limitazioni finanziarie nelle prime due sessioni di mercato.

il recupero di dybala e le scelte in campo

Un’altra notizia importante emersa dalla conferenza riguarda Paulo Dybala, che sta recuperando dopo l’operazione al tendine. Ranieri ha affermato: “Dybala sta molto bene, è soddisfatto di com’è andata l’operazione. Ora deve solo aspettare.” Il tecnico ha assicurato che lo staff medico sta lavorando per garantire il miglior recupero possibile per l’attaccante argentino. Ha spiegato che, sebbene il tendine usato sia spesso per il crociato, “i mesi dovrebbero essere meno” per il recupero di Dybala.

In vista della partita contro il Lecce, Ranieri ha rivelato di avere diverse soluzioni per sostituire Dybala, affermando: “Aspettate e lo vedrete, ho diverse soluzioni.” La competizione per un posto in squadra è accesa, e il tecnico ha confermato che non c’è un favorito per sostituire Dybala: “C’è solo l’allenamento.” Ha anche sottolineato il ruolo fondamentale di Lorenzo Pellegrini, il capitano giallorosso, che potrebbe ricoprire un ruolo centrale in assenza di Dybala.

In un contesto di grande incertezza e aspettative, il futuro della Roma appare in evoluzione. Le parole di Ranieri, cariche di responsabilità e determinazione, lasciano intravedere un periodo di transizione che, si spera, possa condurre a una nuova era di successi per la squadra capitolina. Con un nuovo allenatore all’orizzonte e la speranza di un recupero veloce di Dybala, i tifosi giallorossi attendono con ansia le prossime mosse della dirigenza e le scelte di Ranieri, il quale continua a mantenere un profilo alto e professionale nonostante le incertezze del momento.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,