
Ranieri: Roma doveva chiudere prima, l'età si fa sentire... - ©ANSA Photo
La Roma sta vivendo un momento di grande forma, avendo collezionato cinque vittorie consecutive che dimostrano il buon lavoro svolto dalla squadra. Nell’ultima partita contro l’Empoli, i giallorossi hanno continuato a mostrare il loro stato di grazia, segnando un gol rapidissimo. Tuttavia, nonostante il successo, Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha espresso una certa insoddisfazione per le occasioni sprecate nel primo tempo, sottolineando l’importanza di chiudere le partite prima del termine.
Ranieri sulle partite da chiudere
“Non mi potete far stare sul chi va là fino alla fine, sono una persona di una certa età”, ha commentato Ranieri, con un tono ironico ma serio. Il tecnico ha evidenziato che è fondamentale chiudere le partite, poiché in incontri come questi, dove la squadra avversaria è in difficoltà, il risultato potrebbe facilmente mutare in un pareggio. “Dovevamo chiuderla”, ha aggiunto, rimarcando come il girone di ritorno presenti sempre delle insidie, specialmente per le squadre impegnate in competizioni europee.
La preparazione per l’Athletic Bilbao
La Roma si prepara ora per la prossima sfida contro l’Athletic Bilbao, e il mister ha già iniziato a pianificare la preparazione per quell’incontro cruciale. Ranieri ha scelto di schierare in campo ragazzi “che avevano fame di giocare”, un approccio che considera fondamentale per mantenere alta la motivazione e l’energia della squadra.
Elogi e critiche
Un altro punto di discussione è stata la prestazione del giovane Soulé, che ha ricevuto elogi dai tifosi e dagli esperti. Tuttavia, Ranieri ha preferito non soffermarsi su singoli, lodando l’intera squadra: “Tutta la squadra mi è piaciuta. A me piace la praticità e non l’accademia; per me, giocare bene significa vincere le partite”. Questa dichiarazione riassume perfettamente la filosofia di Ranieri, che ha sempre privilegiato i risultati rispetto allo stile di gioco.
In particolare, il mister ha parlato di Shomurodov, un giocatore che ha dimostrato grande impegno, ma che non è propriamente un goleador. “È un ragazzo splendido, ma non è un goleador”, ha dichiarato Ranieri, sottolineando l’importanza di trovarsi al posto giusto al momento giusto.
La situazione dell’Empoli
Dall’altra parte, Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, ha espresso il suo disappunto per la prestazione della sua squadra. “La Roma, soprattutto nel primo tempo, poteva arrotondare il risultato”, ha affermato, riconoscendo la sfortuna della sua squadra e elogiando il portiere Silvestri per le sue parate decisive. D’Aversa ha evidenziato che per una squadra che lotta per la salvezza, è inaccettabile una partenza così negativa. “Non possiamo prendere gol nel primo minuto”, ha sottolineato, evidenziando la fragilità difensiva della sua squadra.
Questo scenario non solo mette in luce le difficoltà dell’Empoli, ma anche la continuità di prestazioni della Roma, che, nonostante i problemi di finalizzazione, riesce a portare a casa i punti necessari per rimanere competitiva nel campionato. La prossima partita contro l’Athletic Bilbao sarà un test importante per entrambe le squadre: per la Roma, sarà l’opportunità di continuare la striscia positiva, mentre per l’Empoli, un’occasione per rialzare la testa e cercare di invertire la rotta in un campionato sempre più difficile.
Mentre la Roma cerca di consolidare la sua posizione in campionato, la situazione dell’Empoli rimane delicata, con la necessità di trovare un’identità e una solidità che possano garantire la salvezza. La lotta per la permanenza in Serie A si fa quindi sempre più serrata, con ogni partita che diventa cruciale per il destino delle squadre coinvolte.