
Quesada rivoluziona l'Italia: a Londra scelte audaci per il XV azzurro - ©ANSA Photo
Dopo la pesante sconfitta subita in casa contro la Francia, l’Italrugby si prepara ad affrontare una sfida cruciale nel torneo delle Sei Nazioni. Domenica, il XV azzurro sarà impegnato a Twickenham contro l’Inghilterra, con il fischio d’inizio previsto per le 15 locali (le 16 di Roma), in diretta su Rai 2 e Sky Sport Uno. La sfida si presenta come un vero e proprio banco di prova per la squadra guidata dal ct Gonzalo Quesada, che dovrà cercare di riscattarsi dopo un match contro i Bleu che ha visto l’Italia soccombere con un punteggio di 24-73.
L’Inghilterra, sebbene abbia vinto di misura (26-25) contro la Francia, rappresenta un avversario temibile. La storia tra le due nazionali è segnata da 31 incontri precedenti, nei quali l’Italia non è mai riuscita a ottenere una vittoria contro il XV della Rosa. Ci sono state però alcune occasioni in cui gli azzurri sono riusciti a mettere in difficoltà gli inglesi, sfiorando l’impresa in diverse circostanze. Questo rende l’incontro di domenica ancora più significativo, con l’Italia che cerca di scrivere una nuova pagina della sua storia rugbistica.
La formazione dell’italrugby
Per affrontare questa sfida, Quesada ha deciso di apportare sei cambiamenti nella formazione titolare rispetto alla partita contro la Francia. Questa scelta dimostra la volontà del ct di rinnovare e rinforzare la squadra, cercando di trovare il giusto assetto per competere a livelli più alti. Ecco i principali cambiamenti:
- Ange Capuozzo torna a indossare la maglia numero 15 nel triangolo allargato.
- Monty Ioane occupa l’ala, portando esperienza e velocità.
- Gallagher farà il suo debutto nel torneo delle Sei Nazioni.
- La coppia di centri sarà composta da Brex e Menoncello.
- Paolo Garbisi guiderà il gioco insieme a Stephen Varney, al suo esordio stagionale.
- In terza linea, il capitano Lamaro sarà affiancato da Sebastian Negri e Ross Vintcent.
La formazione che scenderà in campo a Twickenham sarà dunque la seguente: 15 Capuozzo, 14 Ioane, 13 Brex, 12 Menoncello, 11 Gallagher, 10 P. Garbisi, 9 Varney, 8 Vintcent, 7 Lamaro, 6 Negri, 5 Ruzza, 4 N. Cannone, 3 Riccioni, 2 Nicotera, 1 Fischetti. A disposizione, ci saranno Lucchesi, Spagnolo, Ferrari, Favretto, Zuliani, L. Cannone, Page-Relo e Allan.
L’atmosfera a Twickenham
L’atmosfera a Twickenham sarà senza dubbio elettrizzante, con i tifosi inglesi pronti a sostenere la loro squadra. L’Italia, d’altra parte, avrà l’opportunità di dimostrare il proprio valore e la propria crescita nel rugby internazionale. Le aspettative sono alte e la pressione sarà palpabile, ma la squadra azzurra ha dimostrato in passato di poter sorprendere anche le avversarie più forti.
Con un XV rinnovato e un approccio strategico, Quesada punta a ottenere il massimo da questa difficile sfida. La capacità di adattarsi e rispondere alle sfide sarà cruciale per l’Italia, che cerca non solo di migliorare il proprio record contro l’Inghilterra, ma anche di dare un segnale forte riguardo al proprio percorso di crescita nel panorama rugbistico internazionale. La sfida di domenica rappresenta una tappa fondamentale in questo cammino, e gli azzurri sono pronti a scendere in campo con determinazione e coraggio.