C’è un durissimo annuncio che riguarda le prossime Olimpiadi di Parigi e che riguarda da vicino gli atleti: sono rimasti tutti a bocca aperta
L’edizione francese dei Giochi è molto attesa ma rischia di essere pericolosissima per alcuni partecipanti. La denuncia arrivata in queste ore pone l’accento su un rischio che in molti stanno sottovalutando. Può accadere davvero.
Ormai non manca più molto all’inizio delle Olimpiadi. Parigi ospiterà i XXXIII Giochi Olimpici Estivi, dal 26 luglio all’11 agosto, con un’organizzazione che volge ormai al termine e lascia presagire un’ottima riuscita. La Francia torna ad essere protagonista dell’evento sportivo più importante del mondo dal 1924, un secolo fa, quando ospitò per la seconda volta i Giochi (dopo l’edizione del 1900). Saranno un evento ricco di record e con grandissima attenzione mediatica, con un livello altissimo di lotta al doping.
Questo tema è particolarmente caro al CIO, che da tempo si batte per mantenere alta la soglia dei controlli. In totale contro tendenza con i cosiddetti Enhanced Games. Cosa cosa? Semplice, delle Olimpiadi per dopati. Nessun limite di farmaci e sostanze che migliorano le prestazioni sportive, sempre con controlli medici costanti per prevenire gravi problemi di salute. L’idea è venuta ad Aron D’Souza, un imprenditore nato a Melbourne e residente a Londra e dovrebbe vedere la luce dal 2025.
L’intenzione è quella di rivolvere una volta per tutte il problema del doping, aprendolo a tutti. Le discipline in cui si sfideranno questi “super atleti” sono cinque: nuoto, sollevamento pesi, sport di combattimento, atletica e ginnastica.
Olimpiadi, arrivano gli Enhanced Games: sono una tragedia annunciata
Ovviamente gli Enhanced Games stanno facendo discutere e dividere il mondo dello sport. L’ex campione olimpico Kieren Perkins, capo della Australian Sports Commission, non è potuto restare in silenzio sulla vicenda e ha annunciato: “Sarà un palcoscenico pericoloso, qualcuno morirà”.
L’ex fuoriclasse del nuoto ha poi aggiunto: “L’idea degli Enhanced Games è ridicola e soprattutto pericolosa, potrebbero esserci delle morti”. Si rischia veramente di andare incontro a delle tragedie annunciate e sarà anche curioso vedere quale sarà la differenza in termini di prestazioni tra questi atleti e gli altri che avranno disputato con un anno di anticipo le classiche Olimpiadi a Parigi.
La speranza è che alla fine da qui al 2025 qualcosa possa cambiare e questa sorta di “The Hunger Games” possa essere interrotta sul nascere.
