Categories: Calcio

Portogallo trionfa ai rigori: Spagna eliminata dalla Nations League

Portogallo trionfa ai rigori: Spagna eliminata dalla Nations League - ©ANSA Photo

Il 14 ottobre 2023, il Portogallo ha scritto un altro capitolo della sua storia calcistica, conquistando la Nations League a Monaco di Baviera. La finale, disputata contro la Spagna, è stata un match emozionante, ricco di colpi di scena e tensione, culminando in una drammatica serie di rigori. Questo evento ha messo in luce le abilità e la determinazione di entrambe le squadre, ma alla fine, il Portogallo ha trionfato.

Il percorso della finale

La Spagna, campione in carica, ha iniziato la partita con grande determinazione, portandosi in vantaggio al 22′ grazie a un gol di Zubimendi. Il centrocampista della Real Sociedad ha approfittato di una distrazione della difesa portoghese, calciando in rete un tiro preciso che ha sorpreso il portiere Diogo Costa. Tuttavia, la reazione del Portogallo non si è fatta attendere:

Al 38′, Nuno Mendes ha pareggiato con un bel gol su assist di Bruno Fernandes.
Nella ripresa, al 65′, la Spagna è tornata in vantaggio con un’altra rete di Oyarzabal.
Il Portogallo ha risposto al 78′ con un gol di Cristiano Ronaldo, raggiungendo quota 138 reti con la maglia della nazionale.

La serie di rigori

La partita si è conclusa con un punteggio di 2-2, e le due squadre si sono trovate a dover risolvere la questione ai rigori. La tensione era palpabile mentre i calciatori si preparavano a calciare dal dischetto. La serie di rigori ha visto il Portogallo prevalere per 5-3, con Ruben Neves che ha segnato il penalty decisivo. La squadra di Roberto Martínez ha dimostrato grande freddezza e determinazione, mentre la Spagna ha faticato a mantenere la calma nei momenti cruciali.

Talenti in evidenza

Uno degli aspetti più interessanti di questa finale è stata la prestazione di Lamine Yamal, l’astro nascente del calcio spagnolo. A soli 16 anni, Yamal è considerato uno dei talenti più promettenti della sua generazione, ma in questa occasione ha avuto difficoltà a incidere sul match. La pressione di una finale così importante potrebbe aver influito sulle sue prestazioni, lasciando spazio a giocatori più esperti come Cristiano Ronaldo, che ha dimostrato di avere ancora molto da offrire nonostante i suoi 40 anni.

La vittoria del Portogallo rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto dal commissario tecnico Roberto Martínez e dalla squadra nel suo complesso. Martínez, subentrato a Fernando Santos, ha portato una nuova visione e strategia, e questa vittoria potrebbe segnare l’inizio di un’era di successi per il calcio portoghese.

In conclusione, la finale della Nations League ha confermato l’importanza di questa competizione nel panorama calcistico europeo. Con squadre che continuano a spingere i propri limiti e a cercare la gloria nelle competizioni internazionali, il futuro del calcio europeo è luminoso. La Nations League, con le sue emozioni e il suo formato avvincente, continuerà a essere un palcoscenico fondamentale per i talenti del calcio europeo nei prossimi anni.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,