
Pogacar si lancia sul pavè: allenamenti da record per la grande sfida - ©ANSA Photo
Tadej Pogacar, il giovane fenomeno sloveno del ciclismo, si sta preparando con grande determinazione per le classiche di primavera che si svolgeranno nei prossimi quindici giorni. Con ambizioni elevate, il campione della UAE Team Emirates ha pubblicato su Strava i dettagli sorprendenti del suo recente allenamento, dimostrando ancora una volta la sua intenzione di primeggiare in queste competizioni iconiche.
Allenamenti intensivi per le classiche
Il 2 aprile si svolgerà il Giro delle Fiandre, una delle corse più prestigiose del calendario ciclistico, e Pogacar non si è limitato a prepararsi. Ha recentemente affrontato un’uscita di ben 213 chilometri, durante la quale ha percorso tratti significativi del percorso del Fiandre e della leggendaria Parigi-Roubaix, in programma il 9 aprile. Queste due gare rappresentano non solo una sfida sportiva, ma anche un’opportunità per il giovane sloveno di confrontarsi con il suo principale rivale, Mathieu Van der Poel, uno dei ciclisti più talentuosi e temuti del circuito.
L’allenamento di Pogacar, come riportato da “Le Parisien”, ha suscitato grande attenzione, soprattutto perché il ciclista aveva già dimostrato il suo interesse per le classiche del pavè a febbraio, quando ha percorso tratti simili. Tuttavia, questa volta, i dati mostrano chiaramente che le sue prestazioni sono in crescita, e i fan e gli esperti del settore stanno cominciando a prendere sul serio le sue aspirazioni per queste gare.
I numeri parlano chiaro
I numeri dell’allenamento di Pogacar parlano da soli. Durante la sua uscita, ha ottenuto il miglior tempo su tre settori pavimentati dell’Enfer du Nord:
- Auchy-lez-Orchies: un tratto di 2,7 chilometri con un rating di quattro stelle.
- Mons-en-Pévèle: lungo tre chilometri e con un rating di cinque stelle.
- Gruson: di 1,1 chilometri con un rating di due stelle.
Inoltre, ha registrato il secondo miglior tempo al Carrefour del’Arbre, un altro settore cruciale di 2,1 chilometri, a soli un secondo di distanza dal fortissimo Wout Van Aert, noto per le sue abilità sul pavè e le sue prestazioni eccezionali in condizioni difficili.
Questi risultati non sono solo numeri; rappresentano la determinazione e la preparazione meticolosa di Pogacar, un ciclista che ha già dimostrato di avere il talento e la grinta necessari per vincere in qualsiasi contesto. Il suo passaggio per il Vieux Quaremont, un altro tratto chiave del Giro delle Fiandre, ha ulteriormente sottolineato la sua volontà di eccellere in queste classiche. Questo settore è noto per la sua pendenza e le difficoltà che presenta, e la capacità di Pogacar di affrontarlo con successo potrebbe rivelarsi cruciale nella gara.
La rivalità con Van der Poel
È interessante notare come Pogacar, solo 25enne, sia già diventato un nome di riferimento nel ciclismo mondiale. La sua carriera è decollata nel 2020, quando ha vinto il Tour de France in modo sorprendente, diventando il più giovane vincitore della storia della corsa. Da allora, ha continuato a collezionare vittorie in competizioni di alto livello, dimostrando una versatilità che lo rende competitivo non solo nelle corse a tappe, ma anche nelle classiche di un giorno.
L’attenzione su Pogacar è aumentata notevolmente negli ultimi mesi, soprattutto dopo alcune prestazioni eccezionali in eventi precedenti. La tappa lastricata del Tour de France 2022, ad esempio, aveva già dato segnali chiari della sua capacità di affrontare le sfide del pavè, un aspetto che lo rende un avversario temibile in queste gare primaverili.
Con il fiato dei suoi rivali sul collo e una fanbase in crescente espansione, Pogacar si prepara a cimentarsi in una battaglia che promette di essere intensa. La rivalità con Mathieu Van der Poel, un ciclista noto per la sua potenza e il suo stile audace, aggiunge ulteriore pepe a questi eventi, rendendo ogni incontro tra i due una sorta di evento sportivo imperdibile.
Il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix non sono solo corse; sono eventi storici che affondano le loro radici nella tradizione ciclistica europea, attirando l’attenzione di appassionati e media di tutto il mondo. Pogacar, con la sua determinazione e il suo talento, è pronto a scrivere un nuovo capitolo in questa storia, e i suoi allenamenti intensivi sul pavè sono solo il preludio a quello che potrebbe essere un grande spettacolo per gli amanti del ciclismo.
La primavera si avvicina, e con essa l’attesa per vedere chi conquisterà i prestigiosi titoli delle classiche. Pogacar ha mostrato di avere le carte in regola per farlo, e il mondo del ciclismo è pronto a seguire ogni sua pedalata.