Jannik Sinner è riuscito a diventare Re anche di Miami: la vittoria contro Dimitrov lo ha portato anche a ottenere un incasso da capogiro: ecco le cifre.
Jannik Sinner vive un grandissimo momento di forma. La vittoria a Miami ha sancito il secondo posto in classifica e l’azzurro non ha alcun intenzione di fermarsi. I diversi titoli vinti nel 2024 sono la testimonianza che l’altoatesino è sempre più vicino alla vetta. Non c’è però tempo di festeggiare, bisogna già puntare ai prossimi impegni. Anche se Miami ha portato con sé cifre da capogiro.
Subito dopo la vittoria in finale a Miami, Jannik Sinner ha dichiarato in conferenza stampa con l’umiltà che lo contraddistingue: “Vengo da una famiglia normalissima e non pensavo di arrivare fin qui”. E poi ha aggiunto: “Festa per il secondo posto nel ranking? Non sono il tipo, preferisco una cena tranquilla“.
Nonostante la gioia e la soddisfazione, Sinner non si ferma e con forza e sacrificio vuole continuare a lavorare per migliorarsi e raggiungere obiettivi sempre migliori. L’altoatesino è un chiaro esempio che con la forza e il sacrificio si possono raggiungere tutti gli obiettivi possibili.
Quanto ha guadagnato Sinner vincendo il Miami Open 2024: il ricco montepremi milionario
Il Masters 1000 americano porta con sé non solo prestigio ma anche guadagni di un certo livello. La vittoria contro Medvedev aveva assicurato all’azzurro 250 mila euro che si erano andati a sommare a 585mila dollari, circa 540mila euro, accumulati fino a quel momento.
Poi la finale vinta gli ha portato oltre 1 milione di euro più 1000 punti nel ranking della classifica ATP. Il Prize Money del Miami Open è di 8 milioni e 250 mila euro e una buona fetta è andata da Sinner, numeri importanti e – oltre alla grande crescita in classifica – l’azzurro continua a macinare record e incassi da capogiro. Da sempre Jannik non è apparso interessato a queste cose, ma di certo – tra sponsor e ricchi montepremi – il suo portafoglio può assolutamente esultare.
Molto della grandezza del tennista italiano risiede proprio in questo: nel restare con i piedi per terra, concentrato e dedito al lavoro nonostante tutto quello che gli fa da contorno. E per un ragazzo di appena 22 anni è qualcosa di tutt’altro che scontato. Mai un italiano era riuscito a diventare il numero 2 al mondo e Sinner sta decisamente dando una grande lezione a chiunque. Anche a coloro che inizialmente erano più scettici sul suo conto.
