Il mondo del tennis italiano ha subito una perdita incolmabile con la scomparsa di Nicola Pietrangeli, una delle figure più iconiche dello sport. La notizia della sua morte ha colpito profondamente non solo gli appassionati di tennis, ma anche coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo personalmente. Tra questi, Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano-Cortina e già presidente del Coni, ha voluto rendere omaggio a Pietrangeli con un toccante messaggio sui social media.
In un post pubblicato sui suoi profili, Malagò ha scritto: “Ciao Nic, sabato sono venuto ad abbracciarti, ma io ti voglio ricordare così”. A corredo del testo, ha condiviso una foto di Pietrangeli con la dedica: “A Giovanni, amici da sempre…per sempre”. Questo gesto evidenzia il legame profondo tra i due uomini e sottolinea l’impatto che Pietrangeli ha avuto sulla vita di chi lo ha conosciuto.
la carriera di pietrangeli
Nicola Pietrangeli, nato l’11 luglio 1933 a Roma, è stato un pioniere del tennis italiano. Con due titoli del Roland Garros (1959 e 1960) e numerosi altri trofei, Pietrangeli ha rappresentato un simbolo di eccellenza sportiva. La sua carriera è stata caratterizzata da un gioco elegante e da una personalità carismatica che lo hanno reso popolare sia dentro che fuori dal campo. È stato il primo tennista italiano a conquistare un titolo del Grande Slam, aprendo la strada a generazioni di atleti.
- Due titoli del Roland Garros (1959, 1960)
- Primo tennista italiano a vincere un Grande Slam
- Simbolo di eccellenza sportiva in Italia
l’eredità di pietrangeli
Malagò ha sempre avuto un grande rispetto e ammirazione per Pietrangeli. La loro amicizia risale a molti anni fa, e la dedica condivisa da Malagò riflette quanto Pietrangeli fosse amato e rispettato nella comunità sportiva. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto non solo nel tennis, ma anche nell’intero panorama sportivo italiano.
La figura di Pietrangeli trascende il semplice ambito sportivo; è stato anche un ambasciatore della cultura italiana nel mondo. La sua carriera ha coinciso con un periodo di grande crescita per il tennis, uno sport che stava guadagnando popolarità in tutto il mondo. Pietrangeli ha rappresentato l’Italia in numerose competizioni internazionali, contribuendo a mettere il Paese sulla mappa del tennis.
un uomo umile e disponibile
A livello personale, Pietrangeli era noto per la sua umiltà e la sua capacità di relazionarsi con le persone. Nonostante i suoi successi, è rimasto sempre con i piedi per terra, mostrando un grande rispetto per i suoi avversari e per il pubblico. La sua disponibilità a condividere la sua esperienza e a incoraggiare i giovani tennisti è stata una parte fondamentale della sua eredità.
Inoltre, la sua passione per il tennis non si è spenta con il ritiro dal circuito professionistico. Pietrangeli ha continuato a essere attivo nel mondo del tennis, partecipando a eventi, incontri e attività promozionali, incoraggiando le nuove generazioni a intraprendere la carriera tennistica. La sua presenza era sempre calorosa e accogliente, il che lo rendeva un personaggio amato da tutti.
La sua morte ha suscitato una vasta gamma di reazioni da parte di atleti, ex colleghi e fan. Molti hanno condiviso ricordi personali, storie di incontri e le lezioni apprese da lui, rendendo omaggio a un uomo che ha dedicato la sua vita al tennis e ha ispirato innumerevoli persone. I social media si sono riempiti di messaggi di cordoglio e gratitudine, testimoniando l’impatto duraturo che Pietrangeli ha avuto sulla vita di coloro che lo hanno conosciuto.
In un momento in cui il tennis italiano sta vivendo un periodo di grande successo, grazie a tennisti come Jannik Sinner e Matteo Berrettini, è importante ricordare il contributo fondamentale di Pietrangeli. La sua carriera ha gettato le basi per il futuro del tennis in Italia, e il suo spirito continuerà a vivere attraverso le storie e le esperienze di chi ha avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.
La figura di Nicola Pietrangeli rimarrà sempre nella memoria collettiva, non solo per i suoi successi sportivi, ma anche per la sua umanità e il suo impegno nel promuovere il tennis. Giovanni Malagò, con il suo toccante messaggio, ha catturato l’essenza di ciò che Pietrangeli ha rappresentato per il mondo dello sport: un amico, un maestro e una leggenda. La sua eredità continuerà a ispirare e guidare le future generazioni di tennisti, mantenendo vivo il suo amore per il gioco e per l’Italia.
