Pietrangeli ricorda Binaghi: un addio silenzioso per un’icona del tennis

Pietrangeli ricorda Binaghi: un addio silenzioso per un'icona del tennis

Pietrangeli ricorda Binaghi: un addio silenzioso per un'icona del tennis - ©ANSA Photo

Luca Baldini

3 Dicembre 2025

La scomparsa di Nicola Pietrangeli ha segnato un momento di grande tristezza per il tennis italiano, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di appassionati e atleti. Durante la camera ardente al Foro Italico, Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), ha reso omaggio a un uomo che ha incarnato un’epoca d’oro per il tennis nazionale. Binaghi ha sottolineato come Pietrangeli abbia scelto di “andare via in punta di piedi”, in attesa dei due mesi più belli del tennis italiano, evidenziando così il legame speciale tra il tennista e la storia del suo sport.

la carriera di un campione

Nicola Pietrangeli, due volte vincitore del Roland Garros (1959 e 1960), è considerato uno dei più grandi tennisti italiani di tutti i tempi. La sua carriera è stata costellata di successi che hanno dato grande lustro al tennis italiano e ispirato generazioni di giovani atleti. Binaghi ha affermato che a Pietrangeli “piaceva essere una voce fuori dal cuore”, indicando la sua autenticità e il suo profondo rispetto per i valori sportivi. Pietrangeli non era solo un grande tennista, ma anche un uomo di integrità, sempre pronto a mettere il tennis al primo posto.

un momento epico nella storia del tennis italiano

Durante la commemorazione, erano presenti anche alcuni compagni di squadra che hanno condiviso con Pietrangeli la storica vittoria della Coppa Davis nel 1976, tra cui Adriano Panatta e Tonino Zugarelli. Questo trionfo contro la Cecoslovacchia è stato un momento epico nella storia del tennis italiano, e Pietrangeli ha avuto un ruolo fondamentale nel creare una squadra unita e motivata. Le sue capacità tecniche e il suo carisma hanno contribuito a instaurare un’atmosfera di fiducia tra i giocatori, culminando in uno dei successi più significativi dello sport italiano.

l’eredità di pietrangeli

Pietrangeli ha dedicato gran parte della sua vita alla promozione del tennis, sia come giocatore che come commentatore e ambasciatore. La sua passione per il tennis era contagiosa, e molti giovani tennisti oggi attivi nei circuiti internazionali hanno avuto l’opportunità di apprendere dai suoi insegnamenti. Tuttavia, Binaghi ha sottolineato che i giovani tennisti di oggi non hanno avuto il tempo di conoscere bene Pietrangeli e i suoi valori, come era successo per le generazioni precedenti. Questo solleva una questione importante: come trasmettere l’eredità di grandi campioni alle nuove generazioni?

La camera ardente al Foro Italico è stata un momento di profonda commozione, ma anche una celebrazione della vita e della carriera di Pietrangeli. Molti volti noti del tennis italiano hanno voluto rendere omaggio a un gigante dello sport, la cui figura carismatica è stata un punto di riferimento per molti. La sua assenza si farà sentire nel mondo del tennis, ma la sua eredità continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto e tra tutti gli appassionati di sport.

La figura di Pietrangeli sarà sempre presente nella memoria collettiva, come un faro di ispirazione per le future generazioni di tennisti italiani. La sua storia testimonia la grandezza dello sport e l’importanza di valori come passione, dedizione e rispetto, che continueranno a guidare il cammino del tennis italiano anche nei prossimi anni.

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