
Petrucci sogna un'NBA a Milano e Roma: un'opportunità imperdibile - ©ANSA Photo
Gianni Petrucci, presidente della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), ha recentemente condiviso il suo entusiasmo per il progetto di una lega affiliata all’NBA in Europa, un’iniziativa annunciata dal commissioner Adam Silver. Durante un’intervista con la redazione sportiva del Gr Rai, Petrucci ha evidenziato l’importanza di includere l’Italia in questo ambizioso progetto, sottolineando che la presenza di squadre italiane nelle città di Milano e Roma rappresenterebbe un vero e proprio sogno per il basket nazionale.
Petrucci ha dichiarato: “Sono ovviamente favorevole”. La sua posizione chiara e decisa rivela quanto sia cruciale per lui e per il basket italiano sfruttare le opportunità che una lega NBA in Europa potrebbe generare. “L’NBA è il sogno di tutto il mondo”, ha aggiunto, enfatizzando l’attrattiva globale di questa lega, che non solo rappresenta il massimo livello del basket professionistico, ma è anche un simbolo di eccellenza sportiva e intrattenimento.
l’importanza di una lega nba in europa
Il presidente della FIP ha messo in evidenza che non si tratta solo di prestigio, ma anche di crescita per il basket italiano. “Quando si muove un monumento come l’NBA, è evidente che una federazione non può essere contraria; non avrebbe neanche la forza di fermarlo”, ha spiegato Petrucci. Il suo ottimismo è contagioso: “Sulla carta è affascinante, vediamo quando partirà”, ha aggiunto, riflettendo sulla potenziale trasformazione che potrebbe avvenire nel panorama cestistico europeo.
L’idea di una lega NBA in Europa potrebbe decisamente aumentare la popolarità del basket nel continente. Petrucci ha sottolineato come i benefici non si limiterebbero solo all’Italia, ma si estenderebbero a paesi come Spagna, Francia e Grecia, dove il basket ha già una forte presenza e una solida base di fan. La presenza di squadre NBA in Europa contribuirebbe a rafforzare l’immagine del basket, attirando non solo nuovi tifosi, ma anche investimenti e sponsor.
milano e roma: le città ideali per una franchigia nba
Milano, già sede del famoso club Olimpia Milano, è considerata un “monumento” del basket italiano. La città, insieme alla sua storica squadra, ha una tradizione ricca e un seguito appassionato. Petrucci ha indicato che il brand Armani, che supporta l’Olimpia, e lo staff che circonda la squadra sono elementi chiave che potrebbero rendere Milano un candidato ideale per ospitare una squadra NBA.
D’altra parte, Roma, la capitale d’Italia, rappresenta un’altra opportunità significativa. Petrucci ha menzionato il lavoro di squadre come la Luiss e la Virtus Roma, che stanno emergendo nelle serie inferiori. Entrambi i club hanno dimostrato impegno e potenziale, contribuendo a creare una base solida per il basket romano. “Roma è conosciuta in tutto il mondo”, ha dichiarato Petrucci, ribadendo che il fascino della capitale potrebbe attrarre l’attenzione internazionale necessaria per sostenere una franchigia NBA.
Le voci di potenziali acquirenti per le squadre romane sono un altro segnale positivo. Questo interesse da parte di investitori potrebbe rappresentare un passo fondamentale verso la realizzazione del sogno di avere una squadra NBA a Roma. Petrucci ha affermato: “Sarebbe veramente un bel sogno vedere Milano e Roma”, esprimendo la sua speranza che l’Italia possa giocare un ruolo da protagonista nella futura lega NBA europea.
un futuro promettente per il basket italiano
Il sogno di Petrucci non è solo una questione di ambizione personale o di prestigio per la federazione, ma una visione per il futuro del basket italiano. La creazione di una lega NBA in Europa potrebbe fungere da catalizzatore per lo sviluppo del talento giovanile, migliorando le infrastrutture e aumentando le opportunità per i giocatori italiani di competere a livelli sempre più alti.
La potenziale inclusione di squadre italiane in una lega NBA europea rappresenta anche un’opportunità unica di promuovere il basket a livello giovanile, incoraggiando nuovi talenti a intraprendere la carriera sportiva. Le scuole di basket italiane potrebbero beneficiare enormemente da una maggiore visibilità e da un legame diretto con la più grande lega di basket del mondo.
Petrucci ha concluso l’intervista con una nota di ottimismo, sottolineando che “fantascienza non è mai quando si vuole una cosa”. Questo spirito di determinazione e speranza è ciò che potrebbe portare l’Italia a diventare un attore chiave nel panorama cestistico europeo, con Milano e Roma pronte a scrivere un nuovo capitolo nella storia del basket italiano. Con l’NBA che guarda oltre oceano, le possibilità si fanno sempre più concrete e affascinanti.