
Pasquale Marino prende le redini della Salernitana: una nuova era in arrivo - ©ANSA Photo
L’U.S. Salernitana 1919 ha recentemente annunciato l’accordo con Pasquale Marino come nuovo allenatore della prima squadra, un cambiamento significativo che mira a risollevare le sorti della squadra granata. Questo passaggio avviene in un momento delicato, dato che la Salernitana ha deciso di esonerare Roberto Breda a causa di risultati insoddisfacenti in campionato. La dirigenza ha scelto Marino con l’intento di riportare la squadra sulla retta via e migliorare le prestazioni sul campo.
La carriera di Pasquale Marino
Pasquale Marino, nato a Marsala il 13 luglio 1962, ha una carriera da allenatore ricca di successi, con un focus particolare nel campionato di Serie B, dove ha accumulato oltre 330 panchine dal 2004. Tra le sue esperienze più rilevanti si annoverano:
- Arezzo
- Catania
- Pescara
- Vicenza
- Frosinone
- Brescia
- Spezia
- Empoli
- Spal
- Crotone
- Bari
La sua profonda conoscenza della categoria cadetta lo rende un candidato ideale per affrontare le sfide attuali della Salernitana.
Filosofia di gioco
Marino è noto per il suo approccio propositivo, caratterizzato da un calcio offensivo e dinamico. Ha iniziato la sua carriera da allenatore nella vecchia Serie C2 con il Paternò, prima di passare al Foggia in terza serie. La sua filosofia si basa sull’importanza del possesso palla e di un attacco ben strutturato, elementi che potrebbe portare nella sua nuova avventura con la Salernitana.
Oltre all’esperienza in Serie B, Marino ha diretto anche 189 partite in Serie A, allenando squadre come Catania, Udinese, Parma e Genoa. Queste esperienze gli hanno permesso di affinare le proprie capacità tattiche, fondamentali per affrontare le pressioni di un campionato competitivo.
Obiettivi e aspettative
La scelta di Marino rappresenta un segnale di fiducia da parte della dirigenza granata, che spera di invertire la rotta e portare la squadra verso posizioni più tranquille in classifica. Attualmente, la Salernitana è in lotta per evitare la zona retrocessione, e la presenza di un allenatore esperto come Marino potrebbe rivelarsi determinante. La sua storia di successi e la capacità di motivare i giocatori saranno cruciali per raggiungere gli obiettivi stagionali.
In attesa del debutto ufficiale, Marino ha già iniziato a lavorare, dirigendo la sua prima seduta di allenamento al centro sportivo Mary Rosy. Sarà affiancato dal nuovo vice allenatore Massimo Mezzini, in un cambio che fa parte di una strategia più ampia per rinnovare e rafforzare la squadra, mantenendo la continuità con il resto dello staff.
La dirigenza della Salernitana ha espresso entusiasmo per l’arrivo di Marino, sottolineando come la sua esperienza e il suo approccio siano in linea con le ambizioni del club. La presentazione ufficiale è prevista per venerdì 11 aprile, un momento atteso in cui Marino avrà l’opportunità di condividere la sua visione per il futuro della squadra.
Con Marino al timone, la Salernitana affronta un momento cruciale e ha la possibilità di riscrivere la propria storia, cercando di ottenere risultati positivi e di ritrovare la propria identità competitiva. Le prossime settimane saranno decisive per valutare se la scelta di Pasquale Marino si rivelerà vincente e se il suo stile di gioco potrà galvanizzare una squadra con un grande potenziale.