Il Parma ha affrontato la Virtus Entella in un’amichevole a porte chiuse, presso il Mutti Training Center di Collecchio, sotto la guida del tecnico Carlos Cuesta. Questo incontro ha avuto come obiettivo principale quello di testare la condizione fisica dei giocatori e dare opportunità ai nuovi acquisti, oltre a garantire minuti di gioco a chi ha avuto meno spazio nelle partite ufficiali.
La partita si è conclusa con un punteggio di 1-0 a favore dei ducali, grazie a un gol di Milan Djuric al 68′. L’attaccante ha realizzato un tap-in decisivo dopo un diagonale di Patrick Cutrone, il quale ha colpito il palo prima di essere prontamente ribattuto in rete da Djuric. Il primo tempo, invece, si era chiuso sullo 0-0, con il Parma che ha faticato a concretizzare le occasioni create.
Analisi della partita
Nel primo tempo, Cuesta ha schierato la squadra con un modulo 3-4-2-1. La formazione titolare era composta da:
- Corvi tra i pali
- Balogh, Troilo, e Ndiaye in difesa
- Begic a sinistra e Almqvist a destra sulle corsie esterne
- Sorensen e Ordonez a centrocampo
- Cutrone e Oristanio dietro a Benedyczak in attacco
Benedyczak si è dimostrato molto attivo, ma impreciso nelle conclusioni. Tra i nuovi volti, Mariano Troilo ha catturato l’attenzione, mostrando buone qualità e mantenendo la calma e la solidità necessarie nel suo ruolo.
Le parole di Troilo
Al termine del match, Troilo ha condiviso le sue ambizioni e ispirazioni. Ha dichiarato: “Il giocatore a cui mi ispiro è Romero, che ha giocato nello stesso ruolo e ha iniziato la sua carriera in Italia come me.” Riguardo alla sua scelta di unirsi al Parma, ha affermato: “Ho scelto questo club per la sua storia, per l’istituzione che è e per tutti gli argentini che hanno fatto la storia di questo club. Spero di essere all’altezza.”
Inoltre, Troilo ha espresso il desiderio di tornare a far parte della nazionale argentina, sottolineando: “Essere lì con Messi e gli altri è un sogno che spero di realizzare.”
Prospettive future
Nonostante il risultato finale favorevole, il Parma ha mostrato alcune difficoltà nel primo tempo, non riuscendo a capitalizzare le occasioni create. Alcuni giocatori, come Delprato, Bernabè, e Pellegrino, hanno sostenuto una seduta di allenamento separata, mentre i nazionali e gli infortunati Frigan e Ondrejka hanno saltato l’incontro. Questo ha permesso a Cuesta di provare diversi schemi e soluzioni, mantenendo alta la competizione interna tra i giocatori.
L’amichevole ha anche fornito l’opportunità di osservare il rendimento di Cutrone, che ha mostrato un buon feeling con i nuovi compagni di squadra, dimostrando intraprendenza e volontà di contribuire al gioco offensivo.
Il Parma, dopo un inizio di stagione altalenante, è ora concentrato sulla preparazione delle prossime partite ufficiali. L’amichevole contro la Virtus Entella rappresenta un passo importante per testare la condizione fisica e l’intesa tra i giocatori, in vista di un campionato competitivo e ricco di sfide. I tifosi sono ansiosi di vedere i nuovi acquisti in azione, e la presenza di giocatori come Troilo e Cutrone offre nuove speranze e aspettative per il futuro. Il Parma sembra pronto a combattere per raggiungere i propri obiettivi stagionali.