
Parma-Juventus: le formazioni e le emozioni di un atteso scontro in Serie A - ©ANSA Photo
Lunedì sera, alle 20.45, il palcoscenico della Serie A si sposterà allo stadio Tardini di Parma, dove i ducali affronteranno la storica rivale Juventus in una sfida che promette emozioni. Questa partita rappresenta un altro capitolo di un aprile particolarmente impegnativo per il Parma, che ha già affrontato squadre di alto calibro come Inter e Fiorentina. Nonostante le difficoltà, l’umore in casa crociata è sorprendentemente positivo, grazie a un recente doppio pareggio contro i campioni d’Italia e i viola, che ha riacceso le speranze di salvezza.
Uno degli aspetti più incoraggianti per il Parma è il ritorno in gruppo di Matteo Cancellieri, che ha saltato quasi un mese di attività. Il giovane attaccante, la cui velocità e abilità nel dribbling possono fare la differenza, potrebbe essere utilizzato dal tecnico Cristian Chivu, sebbene sia più probabile un impiego a gara in corso. La sua presenza offre nuove opzioni offensive, cruciali in una partita così delicata.
Il Parma dovrà fronteggiare una Juventus in cerca di riscatto, dopo un avvio di stagione altalenante. La squadra bianconera, guidata da Igor Tudor, ha mostrato segni di ripresa nelle ultime settimane, ma la sfida contro il Parma rappresenta un test importante per consolidare i progressi. Le scelte tattiche di Tudor potrebbero rivelarsi decisive; egli potrebbe optare per un 3-4-2-1, che permette una grande flessibilità in fase offensiva e difensiva.
Probabili formazioni
Per quanto riguarda le probabili formazioni, il Parma potrebbe schierarsi con un 5-3-2, con la difesa composta da Delprato, Vogliacco, Valenti e Valeri, e un possibile inserimento di Balogh qualora si decida di utilizzare un quinto difensore. In mezzo al campo, il trio Keita, Sohm e Bernabè si preannuncia competitivo, mentre in attacco, la coppia Bonny-Pellegrino potrebbe avere l’opportunità di giocare insieme dall’inizio.
Se Chivu decidesse per un tridente offensivo, Almqvist e Ondrejka, tornati a disposizione dopo la squalifica, potrebbero partire titolari, con una staffetta tra i due centravanti, Bonny e Pellegrino. La versatilità degli attaccanti crociati sarà fondamentale per dare fastidio alla retroguardia juventina.
Parma (5-3-2)
- Suzuki
- Delprato
- Balogh
- Vogliacco
- Valenti
- Valeri
- Keita
- Bernabè
- Sohm
- Bonny
- Pellegrino
Panchina: Corvi, Marcone, Leoni, Estevez, Hainaut, Circati, Lovik, Haj, Camara, Plicco, Hernani, Cancellieri, Ondrejka, Almqvist, Djuric, Man.
Allenatore: Chivu
Squalificati: nessuno
Diffidati: Keita, Valenti, Balogh, Haj
Indisponibili: Kowalski, Charpentier, Osorio, Benedyczak, Mihaila
Juventus (3-4-2-1)
- Di Gregorio
- Kalulu
- Veiga
- Kelly
- McKennie
- Locatelli
- Thuram
- Cambiaso
- Conceicao
- Nico Gonzalez
- Vlahovic
Panchina: Perin, Pinsoglio, Alberto, Koopmeiners, Yildiz, Kolo Muani, Weah, Douglas Luiz, Savona, Rouhi.
Allenatore: Tudor
Squalificati: nessuno
Diffidati: Cambiaso, Thuram, Weah
Indisponibili: Bremer, Cabal, Gatti, Mbangula, Milik
L’arbitro della partita sarà Chiffi di Padova, il quale avrà il compito di gestire una gara che si preannuncia intensa, con entrambe le squadre desiderose di conquistare punti vitali per i rispettivi obiettivi stagionali.
Il Parma, attualmente in lotta per la salvezza, non potrà permettersi errori, mentre la Juventus, con l’intento di consolidare una posizione di vertice, dovrà affrontare la sfida con determinazione e concentrazione. La tensione sarà palpabile, e i tifosi di entrambe le squadre si aspettano uno spettacolo di alto livello, in una delle sfide più attese del campionato.
Con il supporto del pubblico di casa, il Parma cercherà di sfruttare il fattore Tardini per mettere in difficoltà una Juventus che, sebbene abbia le sue assenze, possiede comunque un organico di grande qualità. La partita si preannuncia aperta e imprevedibile, con entrambi i club pronti a dare il massimo per portare a casa i tre punti.