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Parma e Torino si sfidano in un emozionante pareggio 2-2

Parma e Torino si sfidano in un emozionante pareggio 2-2 - ©ANSA Photo

Una sfida intensa e ricca di emozioni ha caratterizzato il match tra Parma e Torino, terminato con un pareggio di 2-2. I gialloblù, guidati dall’allenatore Chivu, hanno dimostrato grande determinazione, rispondendo due volte ai gol dei granata, grazie alla doppietta di Pellegrino. Questo risultato consente al Parma di allontanare temporaneamente il rischio di una nuova crisi, mentre il Torino, nonostante la qualità della prestazione, si trova a fronteggiare una classifica sempre più complicata per le sue ambizioni europee.

inizio del match e le formazioni

Il match è cominciato con un leggero ritardo a causa del lancio di rotoli di carta da parte dei tifosi di casa, creando un’atmosfera carica di tensione. Vanoli, tecnico del Torino, ha scelto di mantenere la formazione che aveva affrontato il Monza, nonostante le assenze di Sanabria e Ilic. In campo, il Torino ha schierato Ricci e Casadei in mediana, mentre Adams ha ricevuto supporto da Lazaro, Vlasic ed Elmas. Dall’altra parte, Chivu ha optato per un 4-3-3 con Delprato e Vogliacco in difesa e Almqvist in attacco.

i momenti chiave del match

Il Torino ha iniziato con un possesso palla maggiore, cercando di imporre il proprio gioco. Ecco i momenti salienti del match:

Al 15’, Biraghi ha calciato una punizione dal limite, deviata sopra la traversa.
Il Parma ha risposto con Valeri, il cui tiro rasoterra è finito a un metro dalla porta.
Al 19’, il Torino è andato in vantaggio con un gol spettacolare di Elmas, che ha segnato il suo terzo gol nelle ultime quattro partite.
La prima vera opportunità per il Parma è arrivata al 45’, con una mischia in area granata che ha visto Valenti colpire la traversa.

la ripresa e il finale emozionante

Nella ripresa, il Parma ha iniziato con un assalto sterile, costringendo Chivu a inserire Pellegrino al posto di Bonny. L’argentino ha immediatamente ripagato la fiducia, segnando il gol del pareggio al 50’. Tuttavia, il Torino ha risposto prontamente: al 72’, Adams ha riportato in vantaggio i granata.

Chivu ha continuato a cercare il pareggio e, sugli sviluppi di un angolo, Pellegrino ha trovato la rete del 2-2 al 82’. Nel finale, il Parma ha cercato di vincere, ma il tiro di Man è finito largo.

Il match si è concluso sul risultato di 2-2, un esito giusto considerando la qualità mostrata dal Torino e il cuore dimostrato dal Parma. I gialloblù, pur non riuscendo a staccarsi dalla zona retrocessione, hanno mosso la classifica, mentre il Torino continua a inseguire il sogno europeo, ora più lontano che mai. Con la stagione che entra nel vivo, entrambe le squadre dovranno lavorare sodo per raggiungere i propri obiettivi.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,