
Paris-EA7 Milano cede il passo a un'Eurolega travolgente: il match finisce 92-79 - ©ANSA Photo
La recente sfida tra Paris Basketball e l’EA7 Milano ha rappresentato un crocevia fondamentale per le ambizioni di qualificazione della squadra italiana alla post-season. Milano ha affrontato una dura realtà, subendo un inizio shock con un parziale di 0-12 nei primi quattro minuti di gioco, un chiaro segno dell’aggressività dei padroni di casa. La formazione francese ha mantenuto un ritmo frenetico, mettendo subito in difficoltà la difesa dell’Olimpia, che ha trovato difficoltà nel trovare soluzioni efficaci.
Nonostante gli sforzi, Milano non è mai riuscita a prendere il comando nel punteggio durante l’intera partita. La squadra si è avvicinata, arrivando a -4 (67-71) grazie a prestazioni ispirate di alcuni giocatori chiave. In particolare, il duo composto da Fabien Causeur, autore di 18 punti, e Nicolo Mannion, con 17 punti, ha riacceso le speranze dei tifosi milanesi. Tuttavia, il tentativo di rimonta si è infranto contro la resilienza dei parigini, che hanno chiuso il match con un punteggio finale di 92-79.
fattori determinanti della sconfitta
Uno dei fattori chiave per il risultato è stata la quantità di palle perse da parte di Milano, ben 13 contro le sole 11 assist. Questo dato sottolinea la difficoltà della squadra nel mantenere il controllo del gioco, un elemento cruciale in una competizione come l’Eurolega. Inoltre, le prestazioni al di sotto delle aspettative di alcuni giocatori chiave, come Jalen LeDay (14 punti), Shavon Shields (10 punti) e Nikola Mirotic (6 punti), hanno complicato ulteriormente la situazione. I numeri di questi atleti, che si sono rifatti solo a gara chiusa, non sono stati sufficienti per evitare una sconfitta pesante e difficile da digerire.
il protagonista della serata
Dall’altra parte, il protagonista indiscusso della serata è stato TJ Shorts, che ha messo in mostra le sue qualità da playmaker, accumulando 24 punti, 10 assist e 6 rimbalzi. La sua capacità di gestire il ritmo della partita e creare opportunità per i compagni ha avuto un impatto decisivo sull’andamento del match. Shorts, tra i candidati al titolo di MVP dell’Eurolega, ha dimostrato di essere un giocatore di livello superiore, capace di trascinare la propria squadra nei momenti cruciali. Con 7 falli subiti e un indice di valutazione di 37, è evidente che Milano ha faticato a trovare contromisure efficaci per fermarlo.
il futuro dell’ea7 milano
La sconfitta contro Paris Basketball rappresenta un momento di grande tensione per l’EA7 Milano, ora con un record di 16-14 e con la qualificazione ai playoff che si fa sempre più incerta. Nella prossima settimana, la squadra milanese affronterà due scontri diretti di fondamentale importanza:
- Martedì, in trasferta contro il Real Madrid, una sfida difficile contro una delle formazioni più forti d’Europa.
- Giovedì, al Forum di Assago, contro il Barcellona, un’altra partita cruciale per il destino della squadra.
Queste sfide rappresentano non solo un banco di prova per il team, ma anche un’occasione per dimostrare la propria forza e carattere in un momento critico della stagione. I tifosi dell’EA7 Milano attendono con ansia segnali di ripresa, sperando che la squadra possa ritrovare la giusta chimica e il giusto approccio competitivo per affrontare le ultime partite della fase regolare.
In conclusione, il match contro Paris Basketball ha messo in evidenza le debolezze della squadra di coach Ettore Messina, ma ha anche offerto spunti su cui lavorare. Con il giusto atteggiamento e una preparazione mirata, l’EA7 Milano può ancora recuperare e puntare a una qualificazione che, sebbene ora in salita, è ancora possibile.