Panathinaikos e Fiorentina si sfidano in una battaglia avvincente: segui la diretta del 3-2 in Conference League

Nella serata di giovedì, il Panathinaikos ha affrontato la Fiorentina in un emozionante incontro di andata degli ottavi di finale della UEFA Conference League. La partita, disputata allo stadio Apostolos Nikolaidis di Atene, ha visto i greci prevalere sui viola con un punteggio di 3-2, in un match ricco di colpi di scena che ha tenuto i tifosi incollati fino all’ultimo minuto.

L’incontro è iniziato con un avvio fulminante per il Panathinaikos, che ha trovato il gol al 5′ con il polacco Karol Swiderski, abile a sfruttare un errore della difesa viola. Il Panathinaikos ha continuato a premere e, al 20′, ha raddoppiato grazie a un potente colpo di testa di Nikola Maksimovic, che ha capitalizzato un calcio d’angolo battuto con precisione. La Fiorentina, però, non si è lasciata scoraggiare e ha iniziato a costruire la propria reazione.

Al 35′, l’attaccante argentino Lucas Beltran ha accorciato le distanze con un bel tiro da dentro l’area, riportando i viola in partita. La Fiorentina ha continuato a spingere e, pochi minuti dopo, è riuscita a pareggiare grazie a un gol di Nicolò Fagioli, che ha trovato l’angolo basso della porta con un tiro preciso. La prima frazione di gioco si è conclusa con un punteggio di 2-2, lasciando tutte le possibilità aperte per il secondo tempo.

Dopo l’intervallo, il Panathinaikos ha nuovamente preso il comando al 60′ con il gol di Tetè, il quale ha finalizzato un contropiede fulmineo. La Fiorentina ha cercato di reagire, ma la difesa greca, ben organizzata, ha saputo contenere gli assalti finali dei viola, che hanno cercato di ristabilire l’equilibrio fino al fischio finale.

La vigilia dell’incontro

La vigilia di questa partita era caratterizzata da un clima di grande attesa e determinazione in casa Fiorentina. Il tecnico Raffaele Palladino, alla vigilia del match, aveva sottolineato l’importanza del torneo e la volontà della squadra di puntare in alto. “Teniamo moltissimo alla Conference League e faremo di tutto per provare a vincere”, aveva dichiarato Palladino, evidenziando l’importanza di affrontare il Panathinaikos con la giusta mentalità.

Inoltre, il mister aveva messo in chiaro che l’attenzione della squadra era completamente rivolta al match di Atene, senza pensare alla difficile trasferta di campionato contro il Napoli prevista per il fine settimana. “Non pensiamo alla trasferta di domenica a Napoli, ma solo a questa gara che è importantissima per tutti noi”, ha aggiunto, sottolineando la necessità di concentrazione e determinazione.

Un aspetto positivo per la Fiorentina era il ritorno tra i convocati di Moise Kean, che aveva superato un trauma cranico subito dieci giorni prima in un incontro di campionato. “Moise sta meglio, ha superato quanto accaduto a Verona, è a disposizione come lo è Gudmundsson“, ha specificato Palladino, con il chiaro intento di avere a disposizione tutti i migliori giocatori per affrontare il Panathinaikos.

Il tecnico ha anche annunciato la scelta del portiere titolare per la serata, confermando che Pietro Terracciano sarebbe stato il custode della rete. “Giocherà Terracciano, perché è un grande portiere e un grande uomo. Io e la società crediamo in lui”, ha dichiarato Palladino, dimostrando fiducia nelle capacità del suo estremo difensore.

Un match ricco di emozioni

Il match si è svolto in un’atmosfera elettrica, con i tifosi greci che hanno creato un tifo incredibile, sostenendo la propria squadra per tutta la durata della partita. Dall’altra parte, anche i sostenitori della Fiorentina si sono fatti sentire, portando il loro entusiasmo e la loro passione in un palcoscenico europeo di grande prestigio.

Il Panathinaikos, dopo il vantaggio iniziale, ha mostrato una solidità difensiva che ha messo in difficoltà la Fiorentina, specialmente nel secondo tempo quando ha cercato di recuperare il punteggio. I viola hanno avuto diverse occasioni per segnare, ma non sono riusciti a concretizzarle, complice anche le parate decisive del portiere avversario.

La sconfitta, sebbene amara, non segna la fine del percorso in Conference League per la Fiorentina, che avrà l’opportunità di rifarsi nel ritorno, previsto per la settimana successiva. Con la determinazione mostrata in campo e la qualità dei suoi giocatori, la Fiorentina ha tutte le carte in regola per ribaltare il risultato e avanzare nella competizione.

Sarà fondamentale per Palladino e i suoi ragazzi analizzare attentamente la prestazione, individuare i punti deboli e prepararsi al meglio per la sfida di ritorno, consapevoli che le partite europee offrono sempre sorprese e opportunità di riscatto.