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Palladino svela le ambizioni della squadra: Vogliamo puntare in alto

Palladino svela le ambizioni della squadra: Vogliamo puntare in alto - ©ANSA Photo

Durante una conferenza stampa tenutasi oggi al Viola Park, Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha espresso le ambizioni della sua squadra in vista della sfida di domani contro il Celje, valida per il ritorno dei quarti di finale della Conference League. Il match si svolgerà alle 18:45 allo stadio Artemio Franchi, un luogo che i tifosi viola considerano una vera e propria fortezza.

Palladino ha dichiarato: “Siamo molto ambiziosi e vogliamo essere competitivi, mirando a raggiungere traguardi elevati, sia nel campionato che nella Conference League. Da qui alla fine della stagione, ogni partita sarà come una finale”. Queste parole riassumono perfettamente lo spirito della Fiorentina, che ha dimostrato di avere un forte desiderio di competere a livelli sempre più alti.

La situazione attuale della Fiorentina

La Fiorentina arriva a questo match con una vittoria recente, avendo battuto il Celje 2-1 nella gara di andata. Questo risultato ha dato alla squadra un vantaggio prezioso, ma Palladino è consapevole che il ritorno non sarà affatto facile. “Dobbiamo rimanere concentrati e non sottovalutare l’avversario”, ha avvertito il tecnico, sottolineando l’importanza di affrontare ogni partita con la giusta mentalità.

In vista del match, Palladino può contare su alcuni recuperi importanti. Infatti, Gosens e Parisi sono tornati a disposizione dopo aver scontato i rispettivi infortuni, il che potrebbe rafforzare ulteriormente la rosa. Tuttavia, il tecnico dovrà fare a meno di alcuni giocatori chiave:

Dodo – Difensore cruciale, affidabile in fase difensiva e offensiva.
Zaniolo – Fondamentale per creare occasioni da gol.
Moreno – Giocatore versatile e di grande impatto.

Un altro giocatore che non sarà disponibile è Colpani, che però dovrebbe tornare in gruppo dalla prossima settimana. La sua assenza si fa sentire, dato che il centrocampista ha mostrato buone prestazioni durante la stagione. La Fiorentina, però, ha dimostrato di avere una rosa profonda e talentuosa, capace di adattarsi e superare le difficoltà.

Preparazione e supporto dei tifosi

Palladino ha anche parlato della preparazione della squadra, evidenziando l’importanza di mantenere alto il livello di intensità e concentrazione durante gli allenamenti. “Stiamo lavorando sodo e i ragazzi sono molto motivati. Sappiamo che ogni partita conta e vogliamo fare del nostro meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”, ha aggiunto il tecnico.

Inoltre, Palladino ha riconosciuto il supporto fondamentale dei tifosi, sottolineando come il calore del pubblico possa fare la differenza in partite così importanti. “Il Franchi è il nostro dodicesimo uomo in campo. I tifosi ci spingono sempre a dare il massimo e speriamo di ripagarli con una prestazione all’altezza”, ha dichiarato, evidenziando il legame speciale tra la squadra e la sua tifoseria.

Opportunità nella Conference League

La Conference League rappresenta un’opportunità importante per la Fiorentina, non solo per il prestigio che deriva dal competere in una competizione europea, ma anche per il potenziale di qualificazione a future manifestazioni europee. La squadra ha dimostrato di avere le capacità per competere ad alti livelli, e Palladino sembra determinato a sfruttare al massimo questa occasione.

Inoltre, il cammino della Fiorentina in questa edizione della Conference League è stato caratterizzato da prestazioni solide e una crescita costante. La squadra ha affrontato avversari di varia estrazione con un mix di determinazione e talento. Ogni partita ha contribuito a costruire la mentalità vincente necessaria per affrontare le sfide europee.

Il match di domani contro il Celje sarà cruciale non solo per proseguire il cammino in Europa, ma anche per mantenere alto il morale della squadra e dei tifosi. Una vittoria potrebbe rappresentare un ulteriore passo verso una stagione memorabile, con la Fiorentina che mira a entrare nella storia recente del calcio italiano ed europeo. La determinazione di Palladino e dei suoi ragazzi è palpabile, e i tifosi non vedono l’ora di sostenere la loro squadra nel raggiungimento di obiettivi ambiziosi.

Con un occhio rivolto al futuro e la consapevolezza delle sfide imminenti, la Fiorentina si prepara a scendere in campo, determinata a mostrare il proprio valore e a continuare a scrivere una stagione che si preannuncia ricca di emozioni e successi.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,