
Palladino sogna un'infinita stagione di successi - ©ANSA Photo
Il clima di entusiasmo e soddisfazione che permea l’ambiente della Fiorentina è palpabile. Le parole di Raffaele Palladino, allenatore della squadra, ne sono una chiara testimonianza: “Vorrei che questa stagione non finisse mai”. Questo desiderio esprime la volontà di prolungare un periodo di successi e emozioni che ha visto la Fiorentina raggiungere, per la terza volta consecutiva, le semifinali della Conference League. Sebbene questo traguardo sia stato ottenuto con maggiore fatica rispetto alle aspettative, rappresenta una nuova dimostrazione della crescita e della determinazione della squadra.
Il contributo di Moise Kean
La qualificazione è stata conquistata grazie a un gol fondamentale di Moise Kean, che ha segnato il suo 23esimo centro stagionale con la maglia viola. Kean si sta rivelando sempre più un leader in campo, capace di trascinare i compagni e di far sentire la sua presenza, attirando l’attenzione delle grandi squadre europee. Il suo impatto sulla squadra è indiscutibile e Palladino si affida a lui per continuare a sognare in grande.
Dopo la partita, il messaggio di Robin Gosens sui social ha risuonato con forza: “Stavolta vogliamo arrivare a realizzare il nostro sogno”. Questo messaggio riassume l’ambizione della Fiorentina di non fermarsi alle semifinali, ma di puntare al trionfo finale. Il successo in Conference League, che ha già fruttato al club circa 10 milioni di euro, rappresenta un passo importante nel percorso di crescita della squadra, sia a livello sportivo che finanziario.
Le dichiarazioni del presidente Rocco Commisso
Il presidente Rocco Commisso ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti ai microfoni di Sky, annunciando un imminente incontro con Kean. Nonostante la clausola rescissoria di 52 milioni di euro, il patron della Fiorentina non vuole lasciare nulla di intentato per convincere l’attaccante a rimanere a Firenze. La situazione è delicata, considerando che ci sono squadre prestigiose pronte a fare un’offerta. Commisso seguirà la squadra nella prossima trasferta contro il Cagliari, in programma lunedì alle 15, con l’obiettivo di mantenere viva la trattativa per la permanenza di Kean.
Preparazione per la sfida contro il Cagliari
Nel frattempo, Palladino si prepara per la sfida di Cagliari, consapevole che il campionato è altrettanto importante per il cammino europeo della Fiorentina. La lotta per un piazzamento nelle competizioni europee passa inevitabilmente anche attraverso le prestazioni in Serie A. Il tecnico avrà a disposizione alcuni giocatori chiave che sono stati squalificati nella partita contro il Celje, come Dodo, Zaniolo e Moreno, mentre Ndour e Pablo Marì non erano stati inclusi nella lista UEFA. Questo potrebbe portare a qualche cambiamento nella formazione titolare, ma è probabile che molti dei titolari scendano in campo per cercare di consolidare la posizione in campionato.
Un altro protagonista che sta emergendo in questa stagione è David De Gea, il portiere spagnolo che ha già conquistato il cuore dei tifosi con le sue parate decisive e il suo carisma. In un’intervista ai canali della Lega Calcio, De Gea ha parlato del suo approdo in Serie A, esprimendo la sua felicità per essere parte della Fiorentina. “Volevo giocare in Serie A e quando ho saputo che la Fiorentina mi voleva, l’ho giudicata una buona proposta. È stato un colpo di fulmine reciproco”, ha dichiarato. De Gea ha anche sottolineato il suo desiderio di utilizzare la sua esperienza per guidare i giovani e aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi.
Parlando di Palladino, De Gea ha elogiato il giovane tecnico, descrivendolo come un allenatore vicino ai giocatori, con idee chiare e una grande capacità di lavorare. “È giovane ma bravo”, ha aggiunto, evidenziando la grande sintonia che si è creata tra il gruppo e il mister. Infine, De Gea ha affrontato la questione del suo anno di inattività, affermando di non aver mai perso fiducia in se stesso: “Mi sono sempre sentito forte mentalmente”, ha concluso, rivelando una determinazione che riflette lo spirito di tutta la squadra.
Il percorso della Fiorentina in questa stagione è emblematico di come il club stia cercando di ricostruire un’identità vincente, con la Conference League come un obiettivo concreto e la Serie A come un palcoscenico fondamentale per la crescita futura. Con un mix di esperienza e talento giovane, la Fiorentina si prepara ad affrontare le sfide che la attendono, mantenendo viva la speranza di un finale di stagione da sogno.