Il giovane Daniele Ottaviani, proveniente da Sulmona, ha recentemente fatto notizia nel mondo dell’atletica leggera grazie a un salto da record. A soli 15 anni, ha raggiunto l’impressionante misura di 1,96 metri, stabilendo così la miglior prestazione italiana del 2025 nella categoria cadetti. Questo risultato eccezionale non solo attira l’attenzione degli esperti, ma promette anche di aprire le porte a una carriera di successo per questo talentuoso atleta.
il ruolo di marco tamberi
Accanto a Daniele c’è Marco Tamberi, ex saltatore e padre dell’atleta olimpico Gianmarco “Gimbo” Tamberi. Da un anno, Marco allena Daniele, contribuendo in modo significativo al suo progresso. Nonostante alcune tensioni tra le famiglie Tamberi e Ottaviani, il legame tra il coach e il giovane atleta rimane solido. Marco ha descritto Daniele come un “atleta molto talentuoso e completo”, evidenziando la sua intelligenza e determinazione.
Daniele ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per eccellere nel salto in alto, raggiungendo la misura di 1,96 metri in due occasioni:
1. Durante i campionati regionali assoluti a Teramo, a maggio.
2. Al trofeo Musacchio di Isernia, a settembre.
Questi risultati non solo evidenziano la sua abilità atletica, ma anche la dedizione e il duro lavoro che ha messo nei suoi allenamenti.
una strategia unica
Un aspetto particolare di Daniele è il suo modo di vestire durante le competizioni. Indossa scarpe diverse: una da corsa e una da salto in alto, una strategia suggerita dal suo allenatore. Questo espediente tecnico ha richiamato l’attenzione, evocando il carisma di Marco Tamberi, che nel 2024 si esibì in una celebre gag sulla pista olimpica.
L’anno che si sta concludendo è stato particolarmente intenso per Daniele. Marco ha raccontato che entrambi si sono sacrificati per garantire almeno un incontro settimanale, alternando gli allenamenti tra Ancona e Sulmona. L’obiettivo principale era confermarsi ai campionati italiani cadetti di ottobre a Viareggio, ma un’improvvisa febbre ha impedito la sua partecipazione. Nonostante l’assenza, Daniele ha mantenuto il suo titolo di miglior prestazione, poiché nessun altro atleta è riuscito a superare la sua misura.
il futuro di daniele ottaviani
Per quanto riguarda il futuro, Marco Tamberi ha dichiarato che Daniele avrà un paio di settimane di riposo prima di riprendere gli allenamenti. Con il passaggio alla categoria allievi, il primo obiettivo sarà il campionato italiano di febbraio, seguito dagli europei in estate. Per qualificarsi, Daniele dovrà classificarsi tra i primi due in Italia. Marco è fiducioso: “Sarà il più giovane, ma sono convinto che riuscirà a farsi valere”.
La storia di Daniele Ottaviani è affascinante non solo per i risultati sportivi, ma anche per le circostanze che l’hanno portato a intraprendere questa disciplina. Tutto è iniziato durante la pandemia, quando le restrizioni hanno costretto molti sportivi a rivedere le loro abitudini. “Si poteva fare sport solo all’aperto, e così Daniele ha dovuto lasciare la piscina e ha sperimentato con questa nuova disciplina”, racconta la famiglia.
Con un talento così promettente e un allenatore di grande esperienza al suo fianco, Daniele Ottaviani si prepara ad affrontare le sfide future con determinazione e passione. La sua storia rappresenta un esempio di come il sacrificio, la dedizione e l’amore per lo sport possano portare a risultati straordinari. Gli appassionati di atletica leggera seguiranno con interesse le sue prossime gare, certi che il giovane atleta saprà sorprendere e deliziare il pubblico con le sue performance.