Categories: Calcio

Orsato apre al Var a chiamata: Pronti a rivoluzionare il calcio!

Il mondo del calcio è in continua evoluzione e, con esso, anche le tecniche e le tecnologie utilizzate per gestire le partite. Da quando è stata introdotta la VAR (Video Assistant Referee), il dibattito su come migliorare l’arbitraggio si è intensificato. Daniele Orsato, ex arbitro di fama internazionale e recentemente nominato commissario per lo sviluppo del talento arbitrale all’interno dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA), ha rilasciato alcune dichiarazioni significative riguardo a possibili riforme, tra cui l’idea della VAR a chiamata, già utilizzata in altre leghe calcistiche, come quella inglese.

L’idea della var a chiamata

In un’intervista a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, Orsato ha dichiarato la sua disponibilità ad adottare qualsiasi nuova riforma che possa migliorare l’esperienza arbitrale e la qualità del gioco. “Se Uefa, Fifa e Ifab riterranno che l’Italia possa provare certi esperimenti, noi saremo in prima linea”, ha affermato Orsato. La VAR a chiamata è un concetto che prevede che le squadre possano richiedere l’intervento della VAR per rivedere alcune decisioni contestate durante la partita. “Siamo prontissimi”, ha aggiunto, sottolineando la volontà dell’AIA di sperimentare nuove soluzioni per migliorare il calcio italiano.

Un nuovo ruolo all’interno dell’aia

Nel suo nuovo incarico, Orsato si concentrerà sullo sviluppo dei giovani arbitri. “Mi occuperò di arbitri internazionali, per dare la mia esperienza”, ha spiegato, e ha menzionato l’importanza di seguire i giovani talenti che si affacciano nel mondo dell’arbitraggio. La sua missione è quella di trasmettere la mentalità del lavoro e del sacrificio che ha appreso dai suoi maestri. “Oggi posso dare a questi arbitri la mentalità: impegno, sacrificio, lavoro”, ha sottolineato.

Affrontare la crisi di vocazione

Un tema ricorrente nel mondo arbitrale è la crisi di vocazione. Orsato ha dichiarato che l’AIA sta lavorando attivamente per incentivare i giovani a intraprendere questa carriera. “Faremo di tutto per reagire a questa situazione”, ha affermato, evidenziando le iniziative messe in campo dal presidente dell’AIA, Antonio Zappi. L’obiettivo è di attrarre nuovi talenti per garantire un futuro solido per l’arbitraggio in Italia.

L’importanza dell’umiltà e della crescita

Orsato ha condiviso un consiglio prezioso per i giovani arbitri: l’umiltà. “I cognomi non portano da nessuna parte dell’AIA”, ha affermato, sottolineando che il successo si basa sull’impegno personale e non su favori o conoscenze. “I ragazzi devono mettersi in discussione ogni giorno”, ha aggiunto, rimarcando che anche i migliori arbitri come Pierluigi Collina hanno dovuto affrontare sfide e critiche lungo il loro percorso.

In sintesi, Daniele Orsato rappresenta una figura chiave per il progresso del calcio in Italia. Con la sua esperienza e la sua passione, è pronto a fronteggiare qualsiasi riforma necessaria per migliorare il gioco, garantendo un futuro solido per l’arbitraggio italiano e per le nuove generazioni di arbitri.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.

Recent Posts

Sonego lotta ma cede a Shelton dopo un epico duello al Roland Garros

Il Roland Garros 2023 ha regalato un'altra serata di grande tennis, con Lorenzo Sonego che…

2 ore ago

Vanoli risponde a Cairo: È comprensibile la sua delusione

Il Torino sta attraversando un periodo di grande incertezza, accentuato dalle recenti dichiarazioni del presidente…

3 ore ago

Palladino: la stagione positiva e la sfida di alzare l’asticella

La Fiorentina ha concluso la stagione con un sesto posto in classifica, un traguardo che…

3 ore ago

Tudor: l’importanza di incontrarsi prima del Mondiale per i club

La recente vittoria della Juventus contro il Venezia ha rappresentato un momento cruciale per il…

3 ore ago

Gasperini: la sfida di un futuro incerto per la squadra

Gian Piero Gasperini, l'allenatore dell'Atalanta, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla situazione attuale e…

3 ore ago

Tudor: il mistero del mio futuro alla Juventus si svelerà presto

La Juventus ha recentemente raggiunto un traguardo significativo: la qualificazione alla Champions League. Questo risultato,…

3 ore ago