La storica traversata Capri-Napoli, uno degli eventi di nuoto in acque libere più prestigiosi al mondo, ha visto protagonisti due atleti di spicco: l’italiano Alessio Occhipinti e l’argentina Mayte Puca. Entrambi hanno trionfato nelle rispettive categorie, confermando il loro dominio nella manifestazione e portando a casa risultati che rimarranno nella storia di questa competizione.
Alessio Occhipinti: una vittoria straordinaria
Alessio Occhipinti, rappresentante del team Fiamme Oro, ha tagliato il traguardo in un tempo straordinario di 6 ore, 7 minuti e 11 secondi, consolidando la sua posizione di leader tra i nuotatori maschili. La gara, che partiva dal suggestivo Le Ondine Beach Club e culminava presso il Circolo Canottieri Napoli, si è svolta sotto l’attenta supervisione di una giuria qualificata e alla presenza di alcuni ospiti d’eccezione, tra cui la testimonial della manifestazione, Ginevra Taddeucci.
Occhipinti ha condotto una gara impeccabile, distaccando nettamente i suoi avversari. Tra questi, il compagno di squadra Giuseppe Ilario e Niccolò Ricciardi, che hanno completato il podio. “L’obiettivo era evitare l’arrivo al fotofinish dello scorso anno – ha dichiarato Occhipinti dopo la vittoria – e per fortuna ci sono riuscito. A cinque chilometri dall’arrivo ho deciso di attaccare e per fortuna ho staccato tutti gli altri”. Questa strategia ha dimostrato non solo la sua abilità tecnica, ma anche la sua determinazione e preparazione fisica.
Mayte Puca: una conferma di superiorità
Dall’altra parte, Mayte Puca ha conquistato la sua terza vittoria consecutiva nella categoria femminile, dopo i successi del 2022 e del 2023, aggiungendo un altro prestigioso alloro al suo palmarès. La nuotatrice argentina ha chiuso la gara con un tempo di 6 ore, 30 minuti e 41 secondi, dimostrando una volta di più la sua superiorità nel panorama del nuoto in acque libere. “Sono molto contenta, è stata una prova perfetta – ha commentato Puca – molto bella anche se estremamente difficile. Venire qui è sempre un piacere: l’organizzazione è perfetta e la gara stupenda. Mi sento a casa”.
Dietro di lei, a completare il podio, sono giunte la connazionale Romina Imwinkelried e l’italiana Veronica Santoni, entrambe in grado di offrire una prestazione di alto livello. L’argomento delle nuotatrici argentini che si affermano in competizioni internazionali non è nuovo: Puca, in particolare, è considerata una delle nuotatrici più promettenti del suo paese e la sua costanza nelle prestazioni la colloca tra le migliori a livello mondiale.
Un evento che unisce sport e tradizione
La Capri-Napoli, giunta quest’anno alla sua edizione numero 48, è molto più di una semplice gara di nuoto. Rappresenta un evento che unisce sport, tradizione e bellezza paesaggistica, attirando atleti da tutto il mondo. La manifestazione è organizzata dalla Federazione Italiana Nuoto in Acque Libere e dal Circolo Canottieri Napoli, e si svolge in un contesto naturale mozzafiato, con le acque cristalline del Golfo di Napoli a fare da cornice. La presenza di spettatori e appassionati lungo il percorso rende l’evento ancora più emozionante, creando un’atmosfera di festa e condivisione.
Quest’anno, la sfida è stata più accesa che mai, con un numero record di partecipanti. L’organizzazione ha messo in campo tutte le risorse necessarie per garantire la sicurezza dei nuotatori e la buona riuscita dell’evento. Nonostante le difficoltà legate alle condizioni meteorologiche, i nuotatori hanno affrontato la traversata con determinazione, rendendo onore alla tradizione di questa gara storica.
Il successo di Occhipinti e Puca non è solo un trionfo personale, ma anche un motivo di orgoglio per i loro paesi. Entrambi gli atleti hanno dimostrato che con impegno, dedizione e passione si possono raggiungere traguardi straordinari. La Capri-Napoli continua a essere un palcoscenico ideale per mettere in mostra i talenti emergenti e consolidati del nuoto internazionale. Con i loro risultati, Occhipinti e Puca hanno scritto un nuovo capitolo della storia di questa competizione, lasciando un segno indelebile nella memoria di tutti gli appassionati del nuoto.