Nunziata incita gli Azzurri Under 21: Ogni partita conta - ©ANSA Photo
Dopo la recente sconfitta con l’Olanda, l’Under 21 italiana si prepara ad affrontare la Danimarca in un incontro che si terrà domani a Cittadella, con inizio alle ore 18:15 e in diretta su Rai 2. Questa sarà l’ultima amichevole prima dell’attesissimo Campionato Europeo che si svolgerà in Slovacchia dal 11 al 28 giugno 2023, un torneo che rappresenta un’importante opportunità per i giovani talenti azzurri di mettersi in luce.
Il tecnico dell’Under 21, Carmine Nunziata, ha espresso il suo disappunto per la sconfitta contro l’Olanda, sottolineando l’importanza di quel test. “È stato un test importante e mi dà fastidio averlo perso. Ci sono rimasto male io, ma più di me i giocatori”, ha commentato. Nunziata ha anche evidenziato che, nonostante gli errori commessi, la squadra ha mostrato buone qualità. “Abbiamo fatto tre o quattro errori nella stessa azione e all’Europeo non potremo permetterceli. Ci manca un po’ di scaltrezza in più: bisogna entrare nella mentalità che non ci sono amichevoli e che in certi momenti bisogna saper gestire alcune situazioni”.
Questa filosofia di approccio è cruciale in un momento di preparazione così delicato. La Danimarca, avversario di domani, rappresenta una sfida significativa per l’Italia, e Nunziata intende mantenere il focus sullo stile di gioco della squadra. “L’Italia non snaturerà il suo gioco”, ha affermato, nonostante le differenze tra la squadra danese allenata da Steffen Hojer e quella olandese. La Danimarca, infatti, è nota per la sua fisicità e per un approccio tattico evoluto, che richiederà agli Azzurri una prestazione intensa e determinata.
La squadra danese, che ha dimostrato di avere un buon cammino nelle qualificazioni, sarà un avversario ostico. Nonostante ciò, Nunziata è fiducioso: “Sarà una partita difficile, ma dobbiamo giocare con intensità, voglia e determinazione”. Uno dei punti critici emersi nella partita contro l’Olanda è stata la poca efficacia sotto porta. Tuttavia, il mister non sembra preoccuparsi: “Non sono preoccupato: lo sarei se non arrivassimo al tiro. Prima o poi arriveremo anche a concretizzare le occasioni”.
In vista della partita con la Danimarca, Nunziata ha annunciato che apporterà alcuni cambiamenti alla formazione, con l’intenzione di dare spazio a tutti i giocatori. “Penso di dare la possibilità a tutti di giocare, anche perché è l’ultima partita prima dell’Europeo ed è giusto che tutti abbiano il loro spazio”, ha dichiarato. Questa scelta non solo permetterà ai giovani talenti di mettersi in mostra, ma offrirà anche al tecnico l’opportunità di valutare il gruppo di 30-32 giocatori, in vista delle scelte finali per il torneo.
La Danimarca, pur essendo un avversario temibile, ha una caratteristica che potrebbe giocare a favore degli Azzurri: la sua formazione include alcuni giocatori che militano in Serie A, come il laziale Provstgaard e Kristensen, che gioca per l’Udinese. Questo può offrire un vantaggio, poiché i giocatori italiani sono già abituati a confrontarsi con i loro connazionali e potrebbero aiutare a decifrare le tattiche avversarie.
L’Under 21 italiana, storicamente, ha avuto una buona tradizione nei tornei giovanili, e le aspettative sono alte. Gli Azzurri hanno dimostrato di avere un buon potenziale, con un mix di esperienza e gioventù che potrebbe rivelarsi vincente. La squadra ha già mostrato segni di crescita sotto la guida di Nunziata, il quale, dopo aver assunto il comando della squadra nel 2022, ha lavorato per costruire un gruppo coeso e motivato.
La preparazione per l’Europeo è fondamentale e ogni amichevole assume un valore cruciale. L’approccio di Nunziata, che invita i suoi ragazzi a considerare ogni partita come un’opportunità per migliorare, è essenziale per prepararsi a sfide di alto livello. La mentalità di “non ci sono amichevoli” è un mantra che dovrà accompagnare gli Azzurri nel loro cammino, non solo contro la Danimarca, ma anche durante il torneo.
Il match di domani non sarà solo un’altra amichevole, ma un’importante prova di carattere e determinazione. Gli Azzurri devono dimostrare di essere pronti a competere al massimo livello, partendo da questa ultima sfida prima dell’inizio dell’Europeo. Con la giusta mentalità e un gioco ben organizzato, l’Italia Under 21 avrà l’opportunità di fare la storia e di riconquistare l’ammirazione del pubblico e degli appassionati di calcio.
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