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Novella Calligaris riconfermata come numero uno di Anaoai: trionfa con la sua ‘linea del fare’

Novella Calligaris è stata rieletta presidente dell’Anaoai (Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia) con una netta vittoria: 27 voti a favore contro i 14 ottenuti dal suo sfidante, Stefano Tilli. Le elezioni si sono svolte oggi a Roma, all’interno della prestigiosa Sala Giunta del Coni, un luogo che ha visto passare le più importanti decisioni sportive del nostro paese. Questa rielezione segna un’importante continuità per l’associazione, che rappresenta gli atleti olimpici e i campioni azzurri, un gruppo fondamentale nel panorama sportivo italiano.

la linea del fare

La Calligaris, ex nuotatrice e medaglia d’oro olimpica, ha dedicato la sua carriera alla promozione e tutela degli atleti. Ha sempre sostenuto la necessità di un dialogo costante tra atleti, federazioni e istituzioni. “Sono contenta che abbia vinto la linea del fare e non del raccontare,” ha dichiarato la presidente all’ANSA subito dopo la vittoria. “Io mi sono comportata sempre in modo lineare, è stato premiato il lavoro fatto in questi quattro anni”. Questo approccio pragmatico si è tradotto in una serie di iniziative concrete a favore degli atleti, affrontando numerosi problemi come:

  1. Miglioramento delle condizioni di lavoro per gli atleti.
  2. Maggiore visibilità e opportunità di crescita.
  3. Sostegno a iniziative di inclusione e rappresentatività.

un consiglio direttivo equo

Uno dei punti salienti della rielezione di Calligaris è la composizione del nuovo consiglio direttivo, che vedrà cinque donne e altrettanti uomini, oltre alla presidente. Questo rappresenta un passo importante verso una maggiore equità di genere all’interno dell’associazione, un tema sempre più centrale nel mondo dello sport. “Le mie proposte per il consiglio sono state accettate al 100%,” ha dichiarato. “Dunque la quota femminile sarà in maggioranza”. Questo è un segnale forte per l’Anaoai e per il panorama sportivo italiano, che cerca di allinearsi agli standard internazionali di inclusività.

resilienza e collaborazione

Riguardo alla campagna elettorale, Calligaris ha affermato: “Non è stato facile, in questi mesi mi hanno attaccato in modo brutto, ma i fatti mi hanno dato ragione e io non servo rancore verso nessuno. Viva lo sport, viva gli azzurri”. Questa dichiarazione evidenzia la resilienza e la determinazione della presidente, che ha mantenuto la calma anche di fronte alle avversità. Ha anche espresso un commento di stima verso il suo avversario, Stefano Tilli: “Onore a Stefano, che è stato molto carino. Ci siamo abbracciati alla fine e gli ho chiesto di collaborare con noi”. Questo gesto di sportività è indicativo di un ambiente che cerca di trovare un terreno comune per il bene dello sport italiano.

Guardando al futuro, Calligaris ha delineato i suoi primi obiettivi dopo la rielezione. “La prima cosa che faremo sarà riscrivere lo statuto che è anacronistico, poi il regolamento organico, perché tra di loro non dialogano. Ma ci concentreremo anche sui progetti, perché ci siamo fermati in questi mesi per difenderci dagli attacchi subiti”. Queste parole evidenziano l’urgenza di rinnovamento e modernizzazione all’interno dell’associazione, per garantire che l’Anaoai possa operare in modo più efficiente e rispondere alle esigenze attuali degli atleti.

La rielezione di Novella Calligaris rappresenta quindi non solo una vittoria personale, ma un passo significativo per l’intero movimento sportivo italiano. Con la sua esperienza e visione, Calligaris è determinata a continuare il lavoro iniziato, con l’obiettivo di rendere l’associazione un punto di riferimento sempre più forte per tutti gli atleti italiani. Il suo impegno e la sua passione per lo sport continueranno a guidare l’Anaoai verso un futuro promettente e ricco di opportunità.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.

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