Il Gran Premio dell’Azerbaijan ha iniziato il suo percorso con grande intensità, regalando agli appassionati di Formula 1 un’anteprima entusiasmante delle prime sessioni di prove libere. Sul circuito cittadino di Baku, Lando Norris ha dominato la scena, segnando il miglior tempo con un crono di 1’42″704. Il pilota della McLaren ha dimostrato un passo impressionante, posizionandosi in vetta e rivelando il suo potenziale di diventare uno dei protagonisti di questo weekend.
Nella stessa sessione, il compagno di squadra Oscar Piastri ha chiuso con un eccellente secondo tempo, distaccato di soli 310 millesimi da Norris. Questo risultato non solo evidenzia la competitività della McLaren, ma rappresenta anche un momento di crescita significativa per Piastri, che sta facendo il suo debutto in Formula 1 in questa stagione. La giovane promessa australiana si sta rapidamente adattando alle sfide della massima serie automobilistica, confermando le aspettative riposte in lui.
Le prestazioni delle squadre
La Ferrari, storicamente competitiva su questo tracciato, ha visto Charles Leclerc conquistare il terzo tempo, con un distacco di 552 millesimi da Norris. Leclerc, già vincitore nel 2021, è noto per le sue abilità in qualifica e in gara, e con le giuste regolazioni potrebbe rivelarsi un serio contendente per la pole position nelle qualifiche di oggi.
Le prestazioni delle Mercedes sono state oggetto di scrutinio dopo un inizio di stagione altalenante. George Russell ha chiuso le libere al quarto posto, dimostrando che la squadra sta recuperando competitività. Al contrario, il compagno di squadra Lewis Hamilton ha concluso la sessione in tredicesima posizione, evidenziando la necessità di ulteriori miglioramenti.
- Alexander Albon della Williams ha sorpreso con un promettente quinto tempo.
- Max Verstappen e Sergio Pérez delle Red Bull hanno chiuso rispettivamente in sesta e settima posizione, mostrando un approccio strategico più cauto.
- Yuki Tsunoda, all’ottavo posto, ha dimostrato miglioramenti costanti, mentre Carlos Sainz, Liam Lawson e Isack Hadjar hanno completato le prime dieci posizioni.
L’importanza delle prove libere
Il circuito di Baku è noto per la sua natura imprevedibile, caratterizzata da curve strette e rettilinei veloci, rendendo le prove libere fondamentali per la preparazione alla gara. Le squadre stanno lavorando duramente per trovare il giusto equilibrio tra velocità e stabilità, affrontando le sfide che si presenteranno nel corso del weekend.
L’atmosfera nel paddock è carica di aspettative, con i tifosi radunati in gran numero per assistere a questo evento che promette spettacolo e emozioni. Ogni pilota sa che ogni millisecondo conta su questo tracciato, e la lotta per la pole position si preannuncia accesa.
Con la sessione di qualifica alle porte, le squadre dovranno analizzare i dati raccolti durante le libere e apportare modifiche necessarie per ottimizzare le prestazioni. Con Norris e Piastri in forma e una Ferrari determinata a tornare ai vertici, il Gran Premio dell’Azerbaijan promette di essere un evento memorabile per gli appassionati di Formula 1. L’attesa è palpabile e domani scopriremo chi avrà la meglio nella battaglia per la pole.
