Il Milan ha individuato il rinforzo ideale da regalare a Pioli ma la strada che conduce alla fumata bianca è tutta in salita.
La sosta dovuta agli impegni delle nazionali consentirà al Milan di intensificare la caccia volta a regalare a Stefano Pioli adeguati rinforzi di qualità. Fino a qualche settimana fa la priorità consisteva nel prendere un alter-ego di Olivier Giroud, in grado di fornire maggiori garanzie rispetto a Noah Okafor e Luka Jovic. I recenti infortuni registrati in difesa, invece, hanno spinto il club a cambiare strategia e a provare a prendere un rinforzo da destinare al pacchetto arretrato.
Nella lista degli indisponibili, come noto, figura Pierre Kalulu che, durante la trasferta sul campo del Napoli, ha rimediato un grave infortunio. Gli esami svolti dal francese, in particolare, hanno fatto emergere una lesione del tendine retto femorale sinistro: l’operazione chirurgica si è conclusa in maniera positiva tuttavia i tempi di recupero si preannunciano lunghi. L’ex Lione dovrebbe rientrare tra 4 mesi ma tutto dipenderà dall’esito dei prossimi controlli a cui verrà sottoposto.
Una tegola inaspettata dal tecnico, costretto a fare a meno anche di Marco Pellegrino che, nello stesso match, è andato incontro ad una frattura composta dell’osso calcaneare del piede sinistro”. Assenze che, unite ai problemi di tipo muscolare subiti da Simon Kjaer (indisponibile nelle ultime 4 gare), rendono obbligatorio un innesto. Il management coordinato da Gerry Cardinale si è attivato, mettendo nel mirino alcuni centrali militanti nella Premier League.
Milan, salta il colpo di gennaio: il club non vuole cederlo
Il preferito risponde al nome di Lloyd Kelly, legato al Bournemouth fino al 30 giugno 2024. Il rinnovo non sembra essere nei piani del 25enne, intenzionato a mettersi alla prova in contesti più competitivi al termine dell’attuale stagione. La dirigenza inglese, in ogni caso, non si è rassegnata all’idea di perderlo a zero e nelle prossime settimane tornerà a farsi avanti con l’obiettivo di raggiungere un nuovo accordo. Difficile che l’addio si concretizzi già a gennaio: per privarsi di lui, come riportato dal sito ‘Fichajes.net’, il Bournemouth chiederà infatti almeno 30 milioni.
Un prezzo ben al di sopra della reale valutazione del classe 1998, fissato proprio al fine di scoraggiare le numerose pretendenti che si erano iscritte alla corsa tra cui i rossoneri e la Juventus. A queste condizioni, il colpo non si farà con il Milan costretto a valutare piste alternative. Una di queste conduce a Jakub Kiwior, relegato al ruolo della comparsa nell’Arsenal di Mikel Arteta (4 presenze in Premier League). Work in progress. Pioli attende con le dita incrociate.
