Neymar rivela: la felicità ritrovata al Santos dopo la crisi in Arabia - ©ANSA Photo
Neymar Jr., uno dei calciatori più talentuosi e discussi del panorama calcistico mondiale, ha recentemente rilasciato dichiarazioni significative riguardo al suo ritorno al Santos e alla sua esperienza in Arabia Saudita. Durante un’intervista sul podcast ‘Podpah’, il giocatore ha messo in evidenza il desiderio di vincere titoli con la sua storica squadra, dimostrando una motivazione rinnovata.
Mentre ‘The Athletic’ riporta che gli agenti di Neymar sono al lavoro per facilitare un suo ritorno al Barcellona, il calciatore ha espresso chiaramente la sua intenzione di rimanere concentrato sugli obiettivi con il Santos. “Sono tornato qui per vincere, e nei piani del Santos c’è di farlo, di conquistare titoli”, ha affermato. È evidente che la sua motivazione è alle stelle, e il suo stato d’animo è cambiato drasticamente rispetto ai tempi trascorsi in Arabia Saudita, dove ha ammesso di aver perso la voglia di giocare a causa di infortuni e di una generale insoddisfazione.
Neymar ha raccontato di aver trascorso un anno e mezzo lontano dai campi di gioco, un periodo segnato dalla tristezza e dalla frustrazione. “Ero sempre triste, arrivavo a casa disperato, tante volte piangevo. Tutto ciò che volevo era giocare”, ha dichiarato. Queste parole raccontano di un Neymar vulnerabile, lontano dall’immagine del calciatore superstar, e rivelano quanto fosse importante per lui il ritorno al Santos. “Quando si è presentata l’opportunità del Santos, ho capito che era l’unica cosa che desideravo”, ha aggiunto.
Al suo arrivo al Santos, Neymar ha trovato un’accoglienza calorosa, che lo ha fatto sentire subito a casa. “Ho vissuto momenti indimenticabili, non mi sembrava vero, e ci sono voluti dei giorni prima che realizzassi che tutto ciò era realtà”, ha detto il giocatore, esprimendo la sua contentezza dopo anni complicati. È interessante notare come il suo ritorno non sia solo una questione di nostalgia, ma rappresenti anche una grande opportunità per lui di rilanciare la sua carriera e contribuire alla crescita di un club che ha tanto da offrire.
Nonostante la sua felicità, Neymar ha anche affrontato una questione spinosa: il numero di falli che subisce in campo. “In alcuni momenti ho pensato che mi stessero inseguendo più per il mio stile di gioco”, ha osservato. Ha aggiunto: “Non sono un angelo in campo, lo so. Più che gli arbitri, sono i giocatori avversari i colpevoli di questa situazione, si arrabbiano di più con me che con Messi e Cristiano Ronaldo”. Queste parole evidenziano non solo la competitività del calcio professionistico, ma anche come i giocatori di talento possano diventare bersagli nel mirino degli avversari.
Con la scadenza del contratto al Santos fissata per luglio, il futuro di Neymar resta incerto. Tuttavia, il suo desiderio di tornare in Europa è palpabile, e la possibilità di un ritorno al Barcellona continua a essere un tema caldo nel panorama calcistico. Per ora, Neymar si concentra sul presente, pronto a guidare il Santos verso il successo e a ritrovare quella gioia di giocare che sembrava essergli sfuggita negli ultimi anni.
Con la sua determinazione e la ritrovata felicità, la carriera di Neymar sembra destinata a vivere una nuova fase, una fase in cui il talento e la passione per il gioco possono finalmente brillare senza ostacoli.
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