Nba 2025-26, perché questa stagione sarà la più imprevedibile degli ultimi 10 anni

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Nell'immagine, I Los Angeles Lakers contro Dallas. - @ANSA

Luca Antonelli

1 Settembre 2025

La stagione Nba 2025-26 accende i riflettori: equilibrio ristabilito e tante squadre da tenere d’occhio.

Torna lo spettacolo dell’Nba, e con esso l’attesa che ogni anno accompagna l’inizio della stagione più spettacolare del basket mondiale. L’annata 2025-26 si apre all’insegna dell’equilibrio: dopo anni dominati da dinastie più o meno solide, oggi sono almeno sei le squadre che possono ambire concretamente all’anello. E se le superstar sono ancora lì, pronte a fare la differenza, è la nuova ondata di giovani talenti ad accendere la fantasia di tifosi e addetti ai lavori.

La regular season partirà ufficialmente tra poche settimane, ma già dalle prime amichevoli e dai training camp si percepisce un cambiamento d’aria. I Boston Celtics, campioni in carica, difendono un titolo conquistato con maturità, mentre i Denver Nuggets vogliono tornare sul trono dopo una stagione altalenante. I Los Angeles Lakers si aggrappano a un LeBron James che continua a sfidare l’età, mentre i Milwaukee Bucks, dopo mesi turbolenti, sembrano pronti a rimettersi in carreggiata. Ma la vera incognita arriva da Oklahoma City, dove la crescita esplosiva di Shai Gilgeous-Alexander e il ritorno a pieno regime di Chet Holmgren fanno sognare i tifosi.

Giovani in ascesa, veterani da tenere d’occhio e squadre a caccia di riscatto

Uno degli aspetti più interessanti della nuova stagione riguarda i giovani già protagonisti. Nomi come Victor Wembanyama, che ha impressionato nella sua prima stagione, e Scoot Henderson, diventato rapidamente punto fermo dei suoi Trail Blazers, sono pronti al salto di qualità definitivo.

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Nell’immagine, Philadelphia contro Minnesota. – @ANSA

Anche Paolo Banchero, ormai leader indiscusso degli Orlando Magic, è atteso da una stagione chiave: i riflettori su di lui non mancano, e le aspettative crescono. Gli Houston Rockets, invece, puntano tutto sulla crescita del collettivo e su una rotazione giovane ma profonda.

Nel frattempo, i veterani non mollano. Oltre a LeBron, anche Stephen Curry, Kevin Durant e Chris Paul (oggi ai Spurs per guidare Wembanyama?) continuano a dire la loro in un campionato che non perdona, ma che ha sempre bisogno di leader. Gli infortuni, come sempre, potrebbero cambiare gli equilibri, ma i primi mesi saranno fondamentali per capire chi potrà davvero restare agganciato alla zona alta della classifica.

I Phoenix Suns sono chiamati a dimostrare che il loro trio di stelle funziona davvero, mentre a Miami si attendono segnali concreti da Jimmy Butler e compagni dopo una stagione piena di alti e bassi. E poi c’è Philadelphia, che si presenta con un Joel Embiid determinato a scrollarsi di dosso l’etichetta di eterno incompiuto.

Il livello medio si è alzato, le squadre si sono rafforzate e i coach lavorano già su sistemi sempre più complessi. In un campionato dove ogni partita conta, i primi mesi spesso indirizzano la corsa playoff.

Nuove rivalità e spettacolo globale: perché l’Nba resta la lega più seguita al mondo

Oltre all’aspetto tecnico, è l’aspetto emotivo a rendere l’Nba un fenomeno globale. Le rivalità si rinnovano, ma restano forti: Celtics-Lakers, Warriors-Suns, Bucks-Heat. Ogni scontro diretto è un evento, ogni partita una storia da raccontare.

L’Nba globale non è solo uno slogan. Sempre più tifosi seguono le partite da ogni angolo del pianeta, anche grazie alla diffusione delle partite in streaming, ai contenuti social curati come veri e propri show e a una comunicazione che trasforma ogni gesto in virale.

Il coinvolgimento è totale anche fuori dal parquet. I look dei giocatori, le dichiarazioni pre e post partita, le dinamiche interne ai roster: tutto fa parte del racconto. E il fascino della lega sta anche nella sua capacità di rinnovarsi, di far emergere ogni anno volti nuovi che diventano eroi di una generazione.

La stagione 2025-26 non parte con un solo favorito, ma con una serie di squadre affamate, capaci e pronte a tutto. L’Nba non è mai stata così aperta. E mai così interessante.

Categorie NBA
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