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Nations League: La Francia supera la Croazia ai rigori e conquista il passaggio al turno successivo

La competizione della Nations League ha riservato emozioni forti e colpi di scena, con la Francia che si è qualificata per le Final Four, aggiungendosi a una lista di squadre di grande prestigio. Dopo una sconfitta iniziale nell’andata dei quarti di finale contro la Croazia, i Bleus hanno dimostrato il loro carattere e la loro determinazione, ribaltando il risultato nel match di ritorno e portando la sfida fino ai calci di rigore.

il match di andata

Il primo incontro, disputato a Zagabria, ha visto la squadra di Zlatko Dalić imporsi con un netto 2-0, grazie a una prestazione convincente che aveva messo in difficoltà i francesi. Le reti di Andrej Kramarić e Luka Modrić avevano lasciato i Bleus con l’amaro in bocca e la necessità di una rimonta nell’incontro successivo, che si è svolto allo Stade de France. La pressione era palpabile, e il pubblico attendeva con ansia una risposta da parte dei campioni del mondo in carica.

la rimonta della francia

Nel match di ritorno, la Francia ha mostrato una reazione straordinaria. Con un gioco più aggressivo e una maggiore attenzione alla fase difensiva, i Bleus hanno dominato la partita. Le reti di Michael Olise e Ousmane Dembélé, entrambi segnati nella ripresa, hanno riportato in parità il punteggio complessivo. Olise, giovane talento del Crystal Palace, ha dimostrato di essere all’altezza della situazione, mentre Dembélé ha confermato il suo status di star con una prestazione di alto livello.

Nonostante l’intensità del match e le occasioni create da entrambe le squadre, il punteggio non è cambiato nei tempi supplementari, portando la sfida a una drammatica serie di calci di rigore. La tensione era palpabile, con i giocatori pronti a fronteggiare un momento decisivo della loro carriera. La Francia ha mostrato una freddezza invidiabile, con Kylian Mbappé, Antoine Griezmann e altri che hanno trasformato i loro tiri. Tuttavia, l’errore del difensore croato Josip Stanišić ha cambiato le sorti della serie, dando un vantaggio decisivo ai Bleus.

la vittoria ai rigori

Il momento culminante è arrivato con il penalty di Dayot Upamecano, che ha sigillato la vittoria con un tiro potente e preciso. La Francia ha vinto la serie di rigori per 5-4, garantendosi così un posto nella semifinale contro la Spagna, un’altra potenza calcistica europea. La sfida tra Francia e Spagna promette di essere un incontro avvincente, considerando la storicità della rivalità tra le due nazionali.

Il percorso della Francia in questa edizione della Nations League è significativo anche per il suo allenatore, Didier Deschamps, che cerca di costruire una squadra in grado di competere ad alti livelli dopo il trionfo della Coppa del Mondo del 2018. La capacità di superare le difficoltà e di affrontare le avversità è stata una delle chiavi del successo francese, evidenziando la resilienza e il talento di un gruppo di giocatori di qualità.

Dall’altra parte, la Croazia, pur uscendo dalla competizione, ha dimostrato di essere una squadra competitiva e ben organizzata. La loro prestazione nei quarti di finale ha messo in luce il potenziale di una generazione di calciatori che ha già raggiunto traguardi importanti, come la finale della Coppa del Mondo del 2018. La nazionale croata continuerà a lavorare per migliorare e raggiungere nuovi obiettivi, con la certezza che il talento e l’impegno dei suoi giocatori possono portare a risultati positivi in futuro.

La Nations League, istituita dalla UEFA nel 2018, ha come obiettivo quello di rendere le partite internazionali più competitive e significative. Con squadre come Francia e Spagna che si preparano a sfidarsi nella semifinale, il torneo ha già dimostrato il suo valore, offrendo spettacolo e intensità ai tifosi di tutto il mondo. I prossimi incontri promettono di essere emozionanti, e gli appassionati di calcio non vedono l’ora di vedere come si svilupperà questa edizione della Nations League.

Con la Francia ora impegnata nella semifinale, l’attenzione si sposterà sulle strategie che Deschamps adotterà contro la Spagna, una squadra che ha mostrato un gioco fluido e offensivo. Sarà interessante osservare come i Bleus si adatteranno a queste dinamiche e se riusciranno a mantenere la loro solidità difensiva, che è stata cruciale nel superare la Croazia. L’appuntamento è fissato per un’altra serata di calcio che promette emozioni e colpi di scena.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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