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Nations League: Francia supera la Croazia ai rigori e avanza nel torneo

Nations League: Francia supera la Croazia ai rigori e avanza nel torneo - ©ANSA Photo

La Francia ha conquistato l’accesso alle semifinali della UEFA Nations League, battendo la Croazia in una partita emozionante che si è decisa ai calci di rigore. Dopo una sconfitta per 2-0 nell’andata, i Bleus hanno dimostrato una determinazione straordinaria nel match di ritorno, disputato allo stadio Stade de la Beaujoire di Nantes. Con un gioco incisivo e una prestazione di squadra da manuale, la nazionale francese ha ribaltato il risultato, portandosi in parità sull’aggregato grazie ai gol di Michael Olise e Ousmane Dembélé.

Il match di ritorno: una rimonta da incorniciare

La Francia ha affrontato la Croazia con grande spirito e determinazione. Dopo un primo tempo senza reti, Olise ha aperto le marcature nella ripresa, seguito da Dembélé, che ha raddoppiato il punteggio. La tensione è aumentata quando il risultato rimaneva sul 2-0, costringendo le squadre a disputare i tempi supplementari. Qui, nonostante i tentativi di entrambe le squadre di segnare, il punteggio è rimasto invariato, portando la gara ai calci di rigore.

Josip Stanišić ha fallito il primo rigore, calciando alto.
Kylian Mbappé ha trasformato il suo tiro, portando la Francia in vantaggio.
Dayot Upamecano ha chiuso i giochi con un rigore realizzato con sicurezza.

Con un punteggio finale di 5-4, la Francia ha dimostrato una freddezza e una determinazione superiori, guadagnandosi così un posto nelle semifinali.

Il percorso della Francia nella Nations League

Il cammino della Francia in questa edizione della Nations League è stato caratterizzato da alti e bassi. Dopo una fase a gironi difficile, in cui ha affrontato squadre come Danimarca e Austria, è arrivata la sfida con la Croazia, finalista della Coppa del Mondo 2018. La vittoria all’andata della Croazia aveva complicato i piani dei Bleus, ma il ritorno in campo ha evidenziato un gioco molto più incisivo.

Il talento di giovani come Olise e la velocità di Dembélé hanno fatto la differenza, portando la Francia a un risultato che conferma la solidità della squadra. La qualificazione alle semifinali rappresenta un’importante opportunità per i Bleus di dimostrare il loro valore e cercare di ripetere i successi del passato.

Le semifinali: Francia contro Spagna

Le semifinali, in programma per giugno 2024, vedranno la Francia affrontare la Spagna, una rivalità storica che ha sempre suscitato grande interesse tra gli appassionati di calcio. Le due nazionali si sono incontrate in numerose occasioni, regalando sfide memorabili in competizioni UEFA e tornei internazionali.

Il match si preannuncia come una battaglia avvincente, in cui la Francia cercherà di sfruttare la propria esperienza e il talento dei suoi giocatori, mentre la Spagna punterà a rifarsi dopo le recenti delusioni. Le aspettative sono altissime, e i tifosi attendono con ansia un incontro che potrebbe scrivere un nuovo capitolo nella rivalità tra queste due potenze europee.

La Nations League si conferma un torneo affascinante, capace di regalare emozioni e colpi di scena. La Francia, ora più che mai, è pronta a lanciarsi verso nuove sfide, con l’obiettivo di portare a casa un altro trofeo e continuare a scrivere la propria storia nel calcio mondiale.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,