Il mercato del Napoli si infiamma: dopo l’infortunio di Lukaku, il club tratta per un centravanti di peso. Højlund primario, Dovbyk alternativa concreta con proposte già sul tavolo.
Il reparto offensivo del Napoli cerca soluzioni rapide. L’infortunio serio a Lukaku ha costretto la società ad accelerare sul mercato. Il ds Manna ha già in mente qualche nome. Sul primo gradino c’è Rasmus Højlund, 22 anni, in uscita dal Manchester United. Ma emergono alternative valide, come Artem Dovbyk, attaccante della Roma, valutato con attenzione. Entrambi con caratteristiche diverse ma utili per il progetto di Conte: uno più dinamico, l’altro maturo sotto porta.
Il pressing per Højlund: tempistiche e trattativa
Napoli ha messo nel mirino Højlund già nelle scorse ore, considerato il primo profilo per tamponare l’emergenza. Il club inglese sembra disposto a cedere il danese, preferendo un prestito oneroso con diritto di riscatto (tra i 35 e 40 milioni), formule già discusse con l’entourage. Il giocatore è incuriosito dall’opportunità partenopea, dove ritroverebbe McTominay e disputerebbe nuovamente la Champions, elemento chiave nel convincerlo.

I contatti proseguono su basi concrete, con l’impressione che l’accordo si possa chiudere in fretta, senza dover spostare le cifre previste. Napoli punta sulla limitata resistenza del club britannico e sull’interesse del calciatore, che vedrebbe nel trasferimento una vetrina importante per rilanciare la carriera. È una mossa pensata per essere funzionale e immediata, senza rinunce economiche ma con visione a medio termine.
Dovbyk in alternativa: trattativa parallela e piano B concreto
Se Højlund resta favorito, Napoli ha messo in pista anche Artem Dovbyk. Attaccante ucraino classe ’97, autore di 12 gol nell’ultimo anno per la Roma, e prima capocannoniere della Liga con il Girona nel 2023/24. Il club azzurro ha esposto una proposta dettagliata: prestito con diritto di riscatto, anche per lui sulle stesse cifre pensate per il danese.
Da un lato, il ds Manna vorrebbe chiudere presto sul mercato. Dall’altro, aspetta segnali dalla Roma, che sembra disponibile a trattare. La proposta al giocatore include un contratto lungo fino al 2031, con circa 3 milioni a stagione netti, già illustrata tramite intermediari. Se Højlund non dovesse accettare, Dovbyk si profila come alternativa solida e immediatamente disponibile, con esperienza italiana e senso del gol.
Con Lukaku fuori almeno nove settimane, la scelta diventa cruciale: Højlund offre prospettiva e atletismo, Dovbyk porta concretezza e fisicità. Napoli, in fase di ridefinizione dopo lo scudetto, non ha margini di attendismo. Serve un colpo che consenta a Conte di restare competitivo su tutti i fronti, Serie A e Champions, senza perdere slancio.