Mourinho: McTominay è il nostro De Bruyne, ma le assenze si fanno sentire

Mourinho: McTominay è il nostro De Bruyne, ma le assenze si fanno sentire

Mourinho: McTominay è il nostro De Bruyne, ma le assenze si fanno sentire - ©ANSA Photo

Luca Baldini

9 Dicembre 2025

La vigilia della sfida di Champions League tra Benfica e Napoli è segnata dalle dichiarazioni di José Mourinho, tecnico dei portoghesi, che ha affrontato temi cruciali come le assenze dei giocatori e l’importanza della partita. Le sue osservazioni non solo mettono in luce il confronto tra McTominay e De Bruyne, ma offrono anche un’analisi approfondita sulla forza e le strategie del Napoli, squadra che ha mostrato un’evoluzione significativa nel corso della stagione.

le parole di mourinho sul napoli

“Non avere De Bruyne ma avere McTominay è lo stesso”, ha affermato Mourinho, evidenziando che, nonostante le assenze pesanti, il Napoli si è dimostrato una squadra competitiva e ben organizzata. Ha sottolineato come la panchina del Napoli sia ricca di talenti e che il sistema di gioco attuale li renda ancor più temibili. “Cambiando il sistema di gioco sono diventati una squadra migliore”, ha aggiunto, suggerendo che l’adattamento tattico possa compensare la mancanza di giocatori chiave.

la situazione del benfica

Mourinho ha poi analizzato la situazione del Benfica, attualmente in difficoltà con quattro sconfitte consecutive in competizioni europee, lasciando la squadra con soli tre punti nel girone dopo la vittoria contro l’Ajax. Ha dichiarato:
1. “Con il Chelsea abbiamo giocato un’ottima partita, persa con un autogol.”
2. “Abbiamo perso sempre a causa di errori individuali.”
3. “Nell’organizzazione tattica, la squadra è più forte.”

Queste affermazioni evidenziano il miglioramento nella preparazione e nell’approccio collettivo della sua squadra.

conoscenza reciproca e rispetto per l’avversario

L’allenatore ha anche messo in risalto l’importanza della conoscenza reciproca tra le squadre. “Conoscere bene il Napoli può aiutare. Ma questo non vuol dire che le loro qualità siano inferiori”, ha chiarito, riconoscendo il valore dell’avversario. Il Napoli ha dimostrato di essere una squadra forte, capace di vincere due scudetti in un breve arco di tempo. Mourinho ha notato che la squadra di Rudi Garcia gioca in modo diverso rispetto all’inizio del campionato, esprimendo apprezzamento per il loro gioco attuale e per la crescita del gruppo.

In un’analisi più profonda, Mourinho ha elogiato anche il lavoro di allenatori come Antonio Conte, sottolineando che “è impossibile pensare che le squadre di Conte siano scarse”. Ha evidenziato la compattezza e la consapevolezza tattica che contraddistinguono i suoi colleghi, dimostrando rispetto per le loro capacità nel costruire rose competitive.

la strategia di mourinho e le aspettative per la partita

Mourinho ha mantenuto un velo di mistero riguardo alla formazione che schiererà contro il Napoli. “Non vi dirò chi gioca e chi no”, ha dichiarato, lasciando intendere che la sua strategia rimane aperta e flessibile. “So che dei 23 a disposizione, in tanti debuttano con me. Parto dal principio che non esiste il mercato, domani conterà solo il risultato”, ha ribadito, enfatizzando il suo focus esclusivo sulla partita in arrivo.

La partita contro il Napoli rappresenta un’opportunità cruciale per il Benfica, attualmente in una posizione delicata nel girone di Champions League. “Dobbiamo vincere questa partita contro un avversario fortissimo, sarà una partita difficilissima per noi”, ha avvertito Mourinho, esprimendo la determinazione della sua squadra nel cercare di ottenere i tre punti. “Faremo di tutto per trovare il risultato e finché la matematica mi dà speranza, io punto alla qualificazione”, ha concluso, lasciando intendere che la sua squadra è pronta a lottare fino all’ultimo.

In questo contesto, la sfida tra Benfica e Napoli non è solo una partita di calcio, ma un confronto tra due filosofie di gioco e due squadre pronte a dimostrare il proprio valore. La Champions League, con la sua carica di emozioni e aspettative, si prepara a regalare un’altra serata di grande calcio, e Mourinho, con la sua personalità carismatica e la sua esperienza, sarà al centro di questo palcoscenico, pronto a guidare i suoi ragazzi verso una vittoria fondamentale.

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