
Mourinho inarrestabile: perde e aggredisce l'allenatore avversario per il naso - ©ANSA Photo
Il mondo del calcio è spesso teatro di emozioni estreme e comportamenti inaspettati. Tuttavia, ciò che è accaduto nel derby di Istanbul tra Fenerbahçe e Galatasaray ha superato ogni immaginazione. José Mourinho, allenatore del Fenerbahçe, si è reso protagonista di un gesto clamoroso e inappropriato al termine della partita, persa 2-0, nei quarti di finale della Coppa di Turchia.
L’episodio si è verificato dopo il fischio finale, quando Mourinho, visibilmente frustrato per la sconfitta e per la pressione dell’ambientazione, ha raggiunto Okan Buruk, l’allenatore avversario del Galatasaray. Le immagini diffuse dai media turchi mostrano il portoghese che, in un momento di rabbia, afferra il naso di Buruk. Questa azione ha suscitato immediatamente scalpore, lasciando tutti increduli e indignati. L’allenatore turco, colpito dall’inaspettato gesto, è crollato sul campo, segno di quanto fosse inaspettato e sovversivo l’atto di Mourinho.
la tensione del derby
La partita, come da tradizione di questi derby, era già di per sé molto tesa, e il risultato finale ha solo esacerbato le emozioni. Mourinho è stato espulso dall’arbitro Aydin, insieme a tre giocatori delle sue fila, a testimonianza di un clima di grande tensione che ha caratterizzato l’intera partita. Il rischio di una rissa è diventato tangibile, tanto che la polizia è dovuta intervenire per mantenere l’ordine e prevenire reazioni eccessive da parte dei tifosi, notoriamente appassionati e ferventi.
la reazione di buruk e le conseguenze
Okan Buruk ha commentato l’accaduto con toni misurati, cercando di non alimentare ulteriormente la polemica: “Dovevamo darci la mano, e invece l’ha usata per stringermi il naso da dietro. Non è un gesto elegante, ma resta cosa di campo; non voglio dargli troppa importanza”. La sua reazione è stata apprezzata da molti, poiché ha mostrato una certa maturità, evitando di cadere nella provocazione. Tuttavia, il gesto di Mourinho ha aperto un dibattito su come i personaggi pubblici, in particolare quelli nel mondo dello sport, siano spesso sopraffatti dalla pressione e dalle emozioni.
L’inaspettato comportamento di Mourinho ha sollevato interrogativi non solo sulla sua condotta, ma anche sullo stato di salute del calcio moderno, dove la rivalità e la competizione sembrano a volte eclissare il rispetto reciproco tra allenatori e giocatori. L’allenatore portoghese è noto per il suo carattere passionale e per le sue reazioni impulsive, ma questa volta la situazione è degenerata in un gesto che potrebbe costargli caro in termini di sanzioni disciplinari.
le reazioni sui social
Inoltre, Mauro Icardi, attaccante del Galatasaray che ha seguito la partita dalla tribuna, ha commentato aspramente l’accaduto, postando sui social un video del gesto di Mourinho con un commento sarcastico: “Non giocano solo a pallamano, fanno anche pugilato!!!”. Le sue parole hanno contribuito ad alimentare la discussione sul comportamento dell’allenatore del Fenerbahçe e sulla natura del derby, già di per sé infuocato.
Il calcio turco ha una lunga storia di rivalità accese, e il derby tra Fenerbahçe e Galatasaray è uno dei più sentiti e seguiti della nazione. Conosciuto come “il derby dell’Intercontinentale”, rappresenta non solo una competizione sportiva, ma anche un confronto culturale che va oltre il campo di gioco. Gli scontri tra le due tifoserie sono noti per le loro intense emozioni, ma ciò che è accaduto in questa occasione ha superato i confini del normale sfottò tra supporter.
possibili provvedimenti disciplinari
La Federazione calcistica turca (TFF) potrebbe ora decidere di prendere provvedimenti disciplinari contro Mourinho, considerando l’episodio inaccettabile e contrario ai valori di sportività che dovrebbero caratterizzare il calcio. È probabile che si parli di squalifiche o multe, a testimonianza di quanto questo gesto possa avere ripercussioni non solo sul piano sportivo, ma anche sulla reputazione di Mourinho stesso, che già in passato ha affrontato polemiche e controversie per il suo comportamento in campo e fuori.
Il derby di Istanbul ha dunque fornito un ulteriore capitolo alla saga di Mourinho, un allenatore che, nonostante i suoi successi, continua a essere al centro di polemiche e discussioni. L’episodio del naso afferrato rappresenta un monito su come la passione possa talvolta prendere il sopravvento, trasformando momenti di sport in situazioni imbarazzanti e potenzialmente dannose per le carriere e le reputazioni di chi vi partecipa. Con la stagione che continua e le tensioni che rimangono alte, sarà interessante vedere come Mourinho e il Fenerbahçe gestiranno le conseguenze di questo gesto e come il calcio turco affronterà il tema della sportività e del rispetto nel prossimo futuro.