MotoGP, adesso la Ducati trema: e Marquez gongola

Un vero e proprio paradosso in casa Ducati: la scuderia motociclistica italiana potrebbe avere un problema riguardante Marquez.

Senza dubbio il grande colpo del mercato piloti in vista del 2024 lo ha messo a segno casa Ducati. La scuderia italiana, che da qualche anno sta dominando il mondo della MotoGP, si è assicurata uno dei centauri più vincenti degli ultimi anni.

Marc Marquez gongola per l'ultima idea
Marc Marquez gongola per l’ultima idea (Ansa) – Wigglesport.it

Marc Marquez ha scelto di lasciare la Honda dopo tanti anni di successi e corse più o meno fortunate, sposando la causa della Ducati. Il pilota spagnolo non correrà con la moto ufficiale, ma con il Team Gresini e ha firmato un contratto di una sola stagione. Nonostante ciò ci sono grosse aspettative sul pluricampione del mondo.

Infatti il pilota di Cervera gareggerà nel motomondiale 2024 sulla Ducati Desmosedici della stagione precedente, facendo parte del Gresini Racing. Lo spagnolo dunque non farà parte della rosa dei piloti di punta che invece avranno il privilegio di testare la nuova moto progettata. Un passo indietro per Marquez? Tutt’altro, visto il valore di queste vetture sportive.

Dall’Igna risponde così ai rumors su Marquez

Marquez potrà tornare a puntare al titolo dopo alcune annate molto sfortunate in Honda, tra infortuni gravi e ritardi della moto. Lo spagnolo sarà uno degli uomini da battere, andrà dunque a caccia del due volte campione in carica Pecco Bagnaia, anche lui uomo Ducati e al momento uomo di punta del team italiano.

Eppure c’è chi pensa che un’eventuale vittoria stagionale di Marquez possa far fare brutta figura al movimento Ducati, visto che in questo caso trionferebbe una vettura vecchia, bocciando invece i nuovi prototipi per il 2024. Ma Dall’Igna, interpellato di recente, ha smentito queste voci, dando gli eventuali onori al pilota iberico.

Dall'Igna parla di Marquez e delle sue vittorie
Dall’Igna non ha timore dell’effetto Marquez in Ducati (Ansa) – Wigglesport.it

“Onestamente, non vedo perché Marc dovrebbe essere un problema per Ducati: è forse controproducente se un campione vuole correre con la tua moto? Noi cerchiamo piloti competitivi che vogliano guidare la nostra moto, questo è il nostro obiettivo”. Per il direttore generale Ducati resta la grande soddisfazione per aver convinto un protagonista assoluto del motomondiale a correre per il proprio team, pur non con l’ultima moto in uscita.

Dall’Igna ha voluto smentire la diceria secondo cui molti marchi motoristici preferirebbero perdere il titolo mondiale piuttosto che vincerlo con la moto dell’anno precedente. “Se Marc vincerà il prossimo campionato sarà perché è stato il migliore e perché se lo è meritato. L’equazione è molto semplice. Non vedo come possa danneggiare l’immagine della Ducati”.

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