Mkhitaryan: l’anno della cattiveria per conquistare lo scudetto?

Mkhitaryan: l'anno della cattiveria per conquistare lo scudetto?

Mkhitaryan: l'anno della cattiveria per conquistare lo scudetto? - ©ANSA Photo

Luca Baldini

15 Ottobre 2025

Il campionato di Serie A sta per riprendere e l’Inter si presenta come una delle principali candidate al titolo. Tra i protagonisti di questa stagione c’è Henrikh Mkhitaryan, centrocampista armeno che ha recentemente condiviso le sue impressioni in un’intervista a DAZN. Mkhitaryan ha messo in luce un aspetto fondamentale per la corsa allo scudetto: la “cattiveria”. Questo atteggiamento potrebbe rivelarsi decisivo per le ambizioni della squadra.

Mkhitaryan ha accumulato una vasta esperienza in club prestigiosi come Borussia Dortmund, Manchester United e Roma. Ora, a Milano, ha trovato un ambiente stimolante e competitivo. Ha notato similitudini tra i suoi allenatori passati, Mourinho e Chivu, in termini di motivazione e mentalità vincente. Questi elementi sono cruciali in un campionato come la Serie A, dove la competizione è intensa e ogni punto conta.

L’arrivo di Cristian Chivu

Con l’arrivo di Cristian Chivu come nuovo tecnico, Mkhitaryan ha percepito un approccio fresco e stimolante negli allenamenti. Ha definito le sessioni di lavoro come “molto divertenti” e ha sottolineato l’importanza dell’attenzione ai dettagli per ottenere risultati. Chivu, ex difensore nerazzurro e campione del mondo, sta dimostrando di essere un allenatore meticoloso, capace di trasmettere la sua esperienza e il suo approccio tattico, creando un clima di lavoro proficuo.

Il legame con Roma

La prossima trasferta in casa della Roma rappresenta per Mkhitaryan un ritorno significativo. Ha trascorso tre anni nella Capitale, dove ha vissuto momenti indimenticabili. Questo legame non è solo emotivo, ma anche legato ai successi ottenuti con la maglia giallorossa. Ora, con l’Inter, spera di continuare a brillare, portando con sé l’esperienza accumulata.

L’importanza di Lautaro Martínez

Mkhitaryan ha elogiato il suo compagno di squadra Lautaro Martínez, definendolo un “campione”. Ha sottolineato come il suo modo di allenarsi ogni giorno dimostri la sua dedizione. Lautaro è un elemento chiave per l’Inter, e la sinergia tra lui e Mkhitaryan potrebbe rivelarsi letale per le difese avversarie. La capacità di segnare gol e creare occasioni è fondamentale per le ambizioni della squadra.

Riflettendo sulla stagione precedente, Mkhitaryan ha espresso rammarico per le opportunità perse, affermando che in tre settimane avrebbero potuto vincere tre trofei. Tuttavia, ha sottolineato che questo rammarico deve trasformarsi in insegnamento. La crescita di una squadra avviene anche attraverso le sconfitte e le sfide affrontate.

La “cattiveria” di cui parla Mkhitaryan è essenziale per affrontare le difficoltà del campionato. L’Inter, dopo aver lottato per il titolo nella scorsa stagione, ha bisogno di quella mentalità vincente per competere con avversari temibili come Juventus, Milan e Napoli. La capacità di reagire alle difficoltà e mantenere alta la concentrazione sarà cruciale per il successo della squadra.

In un campionato così competitivo, ogni giocatore deve sentirsi parte di un progetto comune. Mkhitaryan, con la sua esperienza internazionale e la voglia di vincere, rappresenta un valore aggiunto per l’Inter. La sua visione di gioco e la capacità di creare occasioni per i compagni sono qualità preziose in un contesto dove ogni dettaglio può fare la differenza.

Con la ripresa del campionato, i tifosi dell’Inter possono nutrire speranze e sogni di gloria. La squadra ha dimostrato di avere il potenziale per competere ai massimi livelli, e con la giusta dose di “cattiveria”, come sottolineato da Mkhitaryan, i nerazzurri potrebbero davvero ambire al titolo di campioni d’Italia. La sfida contro la Roma non sarà solo una partita, ma un test cruciale per comprendere le reali ambizioni di questa Inter rinnovata.

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