Milano-Cortina: la pista da bob sarà pronta nonostante gli scettici

Milano-Cortina: la pista da bob sarà pronta nonostante gli scettici

Milano-Cortina: la pista da bob sarà pronta nonostante gli scettici - ©ANSA Photo

Stefano Cerulli

25 Settembre 2025

Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha recentemente fornito aggiornamenti entusiasti riguardo alla costruzione della pista da bob di Cortina, un’infrastruttura fondamentale per le prossime Olimpiadi Invernali del 2026. Durante un evento a Venezia organizzato dal quotidiano Il Gazzettino, Abodi ha affrontato le critiche espresse da alcuni scettici, sottolineando il progresso significativo dei lavori e la determinazione delle autorità locali nel portare a termine il progetto.

“Molti erano scettici e alcuni ci spingevano ad andare all’estero”, ha affermato il ministro. Tuttavia, ha aggiunto con orgoglio che il lavoro di squadra e la pianificazione hanno permesso di realizzare ciò che molti consideravano impossibile. “Abbiamo dimostrato che quando ci mettiamo insieme, concordiamo le modalità, riusciamo a fare cose che neanche in Cina riescono. Loro ci hanno messo due anni, noi uno”, ha dichiarato Abodi, evidenziando l’efficienza e la velocità con cui sono stati portati avanti i lavori.

Un simbolo di eccellenza tecnica e sostenibilità

La pista da bob di Cortina rappresenta non solo un’infrastruttura sportiva, ma anche un simbolo di eccellenza tecnica e sostenibilità ambientale. “Sarà un’eccellenza dal punto di vista tecnico e ambientale, è all’avanguardia a tal punto che diventerà punto di riferimento per varie nazioni straniere”, ha spiegato Abodi. Molti paesi non si rivolgeranno più a strutture in Francia, Germania e Svizzera, ma sceglieranno Cortina come meta per le proprie preparazioni.

Monitoraggio e impegno costante

Abodi ha condiviso anche la sua esperienza personale, rivelando di aver provato la discesa sulla pista da bob. “Assicuro che l’ho fatto con incoscienza e consapevolezza che un ministro per lo Sport deve fare tutti gli sport possibili e questo in particolare”, ha spiegato. La prova pratica è stata per lui una dimostrazione tangibile dei progressi compiuti nel cantiere e dell’importanza che la pista avrà per gli eventi sportivi futuri.

Il ministro ha sottolineato il suo impegno nel monitorare regolarmente l’avanzamento dei lavori, visitando il cantiere con il vicepremier Matteo Salvini. “Ho goduto della progressione dei lavori, ho visto questa creatura da quando è stata concepita a ora che è una realtà ancora in definizione”, ha detto, esprimendo la sua fiducia che la pista sarà pronta in tempo per i Giochi Invernali. La preparazione di Cortina per le Olimpiadi non riguarda solo la pista da bob, ma include un ampio rinnovamento e potenziamento di tutte le strutture sportive necessarie per accogliere atleti e spettatori da tutto il mondo.

Un’opportunità unica per l’Italia

Le Olimpiadi Invernali del 2026, che si svolgeranno a Milano e Cortina, rappresentano un’opportunità unica per l’Italia di dimostrare la propria capacità organizzativa e di attrarre un pubblico internazionale. L’evento non solo metterà in risalto le capacità atletiche, ma anche il patrimonio culturale e naturale delle Dolomiti, patrimonio dell’umanità UNESCO. Cortina, in particolare, è già famosa per le sue bellezze naturali e il suo fascino, rendendola una location ideale per ospitare eventi sportivi di alto livello.

La preparazione per le Olimpiadi ha suscitato un rinnovato interesse nei confronti degli sport invernali in Italia, contribuendo a una maggiore partecipazione e visibilità di discipline come il bob, lo slittino e il curling. La costruzione della pista da bob è solo uno dei tanti progetti in corso per garantire che l’evento sia un successo. Altri impianti sportivi, come le piste di sci e i centri di allenamento, stanno subendo importanti ristrutturazioni e potenziamenti, creando una rete di strutture di alta qualità.

Il governo italiano, insieme alle autorità locali, sta investendo notevoli risorse per assicurarsi che ogni aspetto dei Giochi sia curato nei minimi dettagli, dalle infrastrutture ai servizi di accoglienza per atleti e visitatori. La sfida è grande, ma l’entusiasmo e l’impegno dimostrati finora fanno ben sperare per un evento memorabile. La squadra di lavoro, composta da ingegneri, architetti e professionisti dello sport, è determinata a superare ogni ostacolo e a mostrare al mondo il meglio che l’Italia ha da offrire.

La fiducia del ministro Abodi nell’imminente completamento della pista da bob di Cortina è un segnale positivo per tutti gli appassionati di sport invernali, che attendono con ansia di vedere i migliori atleti del mondo competere in questo suggestivo scenario montano. Con l’approssimarsi delle Olimpiadi, gli occhi di milioni di spettatori saranno puntati su Milano e Cortina, pronti a vivere un’esperienza unica e indimenticabile.

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