La cerimonia di accensione della fiamma olimpica a Olimpia ha segnato un momento di grande emozione per il movimento sportivo italiano. Luciano Buonfiglio, presidente del Coni, ha condiviso il suo entusiasmo e la responsabilità di essere parte di questo evento storico, che segna l’inizio del percorso verso le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. “È un privilegio enorme essere qui oggi dove 2800 anni fa sono nati i Giochi”, ha dichiarato Buonfiglio, evidenziando l’importanza simbolica della fiamma e dei valori che essa rappresenta.
il supporto di federica pellegrini
Durante l’evento, Buonfiglio ha ricevuto il supporto di Federica Pellegrini, campionessa di nuoto e membro del Comitato Olimpico Internazionale (CIO). Con il suo inconfondibile spirito di squadra, Pellegrini ha scherzato sulla preparazione fisica di Buonfiglio, dicendo: “È preoccupato perché oggi ha visto i tedofori correre tantissimo”. Queste parole, pronunciate con un sorriso, riflettono la serietà dell’impegno che ogni tedoforo deve affrontare. Buonfiglio ha ammesso di essersi allenato per percorrere la distanza della torcia in circa 4 minuti, ma Federica ha suggerito: “Dobbiamo allungare, presidente”.
emozioni e responsabilità
Le emozioni provate durante la cerimonia sono state molteplici e intense. “Sono tante emozioni tutte insieme che mi fanno percepire quale responsabilità ci siamo assunti”, ha continuato Buonfiglio, sottolineando il senso di unità e collaborazione del mondo sportivo italiano. “Ma sono sereno perché la squadra che è con me, i presidenti federali e tutto il mondo sportivo, è coesa”. Questa sinergia è fondamentale per affrontare le sfide delle Olimpiadi, sia in termini di organizzazione che di prestazioni sportive.
Uno degli obiettivi principali di Buonfiglio è quello di unire gli italiani attorno ai propri atleti. “Il mio sogno è che tutte le italiane e gli italiani tifino per le nostre atlete e i nostri atleti perché è una competizione difficile ma un’organizzazione così bella merita tanto successo”, ha affermato. Il suo invito è a sentirsi coinvolti in un evento che celebra non solo lo sport, ma anche la cultura e l’unità del Paese.
i tedofori azzurri
Un momento particolarmente toccante è stato l’annuncio dei primi tedofori azzurri, Francesco “Ciccio” Belmondo e Armin Zoeggeler. “Per me sono due miti e sono felice che questa mia scelta sia stata condivisa da tutti”, ha commentato Buonfiglio, esprimendo gratitudine verso questi due sportivi che rappresentano il patrimonio dell’Italia sportiva. Con il loro coinvolgimento, Buonfiglio intende creare un legame profondo tra la tradizione sportiva italiana e il futuro, rappresentato dai giovani atleti.
La cerimonia ha anche offerto un momento di riflessione sugli ideali di pace, amicizia e rispetto reciproco che caratterizzano i Giochi olimpici. L’auspicio è che questi valori possano permeare non solo le competizioni, ma anche la vita quotidiana degli italiani, incoraggiando uno spirito di solidarietà.
preparazione per milano-cortina 2026
In vista delle Olimpiadi invernali, Milano e Cortina si preparano a ricevere atleti e spettatori da tutto il mondo. La sinergia tra queste due città, ognuna con le proprie peculiarità, si riflette nell’approccio innovativo e sostenibile per l’organizzazione dei giochi. Milano, con la sua modernità, e Cortina, simbolo della bellezza naturale, promettono un’edizione unica.
Il ruolo delle istituzioni e delle federazioni sportive è cruciale. La collaborazione tra i vari attori coinvolti è fondamentale per garantire che ogni aspetto dell’organizzazione sia curato nei minimi dettagli. Buonfiglio ha sottolineato l’importanza di una comunicazione efficace tra tutti i membri del team organizzativo, per affrontare ogni sfida con preparazione e determinazione.
Le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 non sono solo un evento sportivo, ma un’opportunità per promuovere l’Italia nel mondo, valorizzando le sue bellezze culturali e naturali. L’attesa è palpabile, e l’impegno di Buonfiglio e del mondo sportivo italiano è un chiaro segnale della volontà di far brillare la fiamma olimpica nel cuore di ogni italiano.