Milano-Cortina: Belmondo e Zoeggeler portano il tricolore all’Olimpiade

Milano-Cortina: Belmondo e Zoeggeler portano il tricolore all'Olimpiade

Milano-Cortina: Belmondo e Zoeggeler portano il tricolore all'Olimpiade - ©ANSA Photo

Luca Baldini

21 Novembre 2025

Il 26 novembre 2023 si avvicina, portando con sé un momento di grande importanza per il movimento sportivo italiano: l’accensione della fiamma olimpica a Olimpia, in Grecia. Questo evento non rappresenta solo l’inizio dei festeggiamenti per le prossime Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, ma è anche un tributo alla tradizione e alla storia del movimento olimpico. A rappresentare l’Italia in questa cerimonia storica saranno due icone indiscusse dello sport: Stefania Belmondo e Armin Zoeggeler. Entrambi sono simboli di eccellenza e determinazione che hanno segnato la storia sportiva italiana.

Stefania Belmondo: una carriera da incorniciare

Stefania Belmondo è stata una delle atlete più influenti nella storia dello sci di fondo. Nata a Pinerolo il 26 febbraio 1971, ha accumulato un palmarès invidiabile, con medaglie olimpiche e mondiali che la pongono tra le migliori atlete della disciplina. La sua carriera ha raggiunto il culmine durante le Olimpiadi invernali di Nagano nel 1998, dove ha conquistato:

  1. Medaglia d’oro nella 15 km
  2. Due medaglie di bronzo in altre specialità

Il suo ruolo come ultima tedofora ai Giochi Olimpici di Torino 2006 è stato un momento emozionante, non solo per lei, ma per tutto il paese. Con il compito di portare la fiamma olimpica, Belmondo ha rappresentato non solo la sua disciplina, ma anche l’intero movimento sportivo italiano. La sua presenza a Olimpia nel 2023 simboleggia un legame profondo con la storia olimpica e un onore per l’Italia, che si prepara ad accogliere il mondo nel 2026.

Armin Zoeggeler: il re dello slittino

Accanto a Belmondo ci sarà Armin Zoeggeler, considerato uno dei più grandi slittinisti di tutti i tempi. Nato a Merano il 15 gennaio 1974, Zoeggeler ha deliziato il pubblico di tutto il mondo con le sue straordinarie performance. La sua carriera è costellata di successi, tra cui:

  1. Sei medaglie olimpiche, di cui due d’oro (2002 a Salt Lake City e 2006 a Torino)
  2. Numerosi titoli mondiali e coppe del mondo

Zoeggeler non è solo un vincitore; è anche un esempio di sportività e dedizione, qualità che lo hanno reso un modello da seguire per le nuove generazioni di atleti. La sua partecipazione come tedoforo rappresenta un onore per lui e un’occasione per ispirare i giovani atleti che sognano di competere a livello internazionale.

Il significato dell’accensione della fiamma olimpica

L’accensione della fiamma olimpica a Olimpia è un rito tradizionale che risale all’antichità greca. Ogni edizione dei Giochi Olimpici inizia con questo evento simbolico, dove la fiamma viene accesa utilizzando un riflettore solare che concentra i raggi del sole. Questa fiamma rappresenta la luce della competizione e l’unità tra i popoli, valori fondamentali del movimento olimpico.

Il 2023 segna un momento cruciale per l’Italia, poiché Milano e Cortina sono state scelte come città ospitanti delle Olimpiadi Invernali. Questo evento non è solo un’opportunità per mostrare le bellezze del nostro paese, ma anche un’occasione per promuovere i valori olimpici e stimolare l’interesse per gli sport invernali. La presenza di Belmondo e Zoeggeler a Olimpia non fa altro che rafforzare questo messaggio e sottolineare l’importanza della tradizione sportiva italiana.

Un percorso di staffetta simbolico

La staffetta che porterà la fiamma olimpica da Olimpia a Milano sarà un viaggio simbolico che attraverserà diverse tappe in Grecia e in Italia. Belmondo e Zoeggeler saranno tra i primi tedofori a portare il fuoco olimpico, subito dopo lo staffettista che inaugura il percorso. Questo rappresenta un omaggio ai grandi atleti del passato e un incoraggiamento per le nuove generazioni.

La collaborazione tra la Fondazione Milano Cortina 2026 e il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) è fondamentale per la realizzazione di questo evento. Grazie a questo sforzo congiunto, si spera di rendere le Olimpiadi Invernali un’esperienza indimenticabile per atleti e spettatori. La preparazione per l’evento sta proseguendo a ritmo serrato, con l’obiettivo di presentare al mondo un’Italia unita e pronta ad accogliere gli sportivi di tutto il pianeta.

L’assegnazione delle Olimpiadi a Milano e Cortina rappresenta un’opportunità unica per l’Italia di mettere in mostra non solo le proprie bellezze naturali e culturali, ma anche il proprio spirito sportivo e di accoglienza. La cerimonia di accensione della fiamma olimpica è solo l’inizio di un lungo viaggio che culminerà con l’apertura dei Giochi nel 2026. La partecipazione di due atleti del calibro di Belmondo e Zoeggeler è un chiaro segnale del grande valore che l’Italia attribuisce allo sport e alla tradizione olimpica.

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