Milano-Cortina 2026: Unione di intenti tra Triennale e Coni per un futuro comune

Milano-Cortina 2026: Unione di intenti tra Triennale e Coni per un futuro comune

Milano-Cortina 2026: Unione di intenti tra Triennale e Coni per un futuro comune - ©ANSA Photo

Luca Baldini

29 Ottobre 2025

A cento giorni dall’inizio delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, la sinergia tra il CONI e la Triennale di Milano si intensifica con l’annuncio della creazione di “Casa Italia”. Questa iniziativa si fonda su valori fondamentali come coraggio, correttezza, sfida e bellezza, che caratterizzano sia il mondo dello sport che quello della creatività italiana. Durante l’evento “Road To Milano Cortina 2026 -100 giorni”, Stefano Boeri, presidente della Triennale, ha evidenziato l’importanza di questa collaborazione, alla presenza di Luciano Buonfiglio, presidente del CONI, e della Giunta Nazionale dell’ente.

Casa Italia: un hub per sport e cultura

La Triennale di Milano, riconosciuta a livello nazionale e internazionale, diventerà il quartier generale delle Olimpiadi Invernali, fungendo da punto di incontro per appassionati di sport e cultura. “Casa Italia” avrà un ruolo cruciale come hub mediatico, raccontando le gesta degli atleti azzurri e celebrando l’eccellenza del design e della creatività italiana. L’obiettivo è integrare le diverse espressioni artistiche e sportive, creando un ambiente in cui sport e cultura possano dialogare in modo significativo.

Il valore della collaborazione

La Triennale ha già ospitato eventi di grande rilevanza, ma questa volta il focus si sposterà sull’incontro tra sport e cultura. Carla Morogallo, direttrice generale della Triennale, ha sottolineato come questa collaborazione rappresenti un’evoluzione naturale per l’istituzione, nota per la sua capacità di influenzare progetti di grande importanza. La mostra “White Out. The Future of Winter Sport” esplorerà non solo l’estetica dello sport invernale, ma anche le innovazioni e le sfide future, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva attraverso installazioni artistiche e interventi interattivi.

Un riconoscimento culturale

La scelta della Triennale di Milano come sede di “Casa Italia” riconosce il suo ruolo di punto di riferimento culturale. La posizione centrale di Milano e la vocazione storica per il design e l’arte la rendono il luogo ideale per ospitare eventi di tale portata. Progettata da Giuseppe Pagano e inaugurata nel 1933, la Triennale è un simbolo della modernità milanese e ha accolto artisti e pensatori di fama mondiale.

Il dialogo tra sport e cultura sta guadagnando sempre più attenzione, specialmente in un contesto in cui eventi come le Olimpiadi possono promuovere temi come inclusione, sostenibilità e innovazione. La Triennale di Milano, con la sua esperienza e il suo approccio innovativo, si propone di essere un catalizzatore per queste conversazioni, creando spazi di incontro e confronto.

Durante l’evento “Road To Milano Cortina 2026 -100 giorni”, è emersa l’importanza di unire le forze tra istituzioni culturali e sportive per trasformare l’evento in una celebrazione della cultura italiana a livello globale. L’integrazione delle diverse forme di espressione artistica all’interno della manifestazione sportiva rappresenta una sfida affascinante, capace di dare vita a nuove modalità di fruizione e interazione tra il pubblico e gli eventi sportivi.

Con il countdown che segna i cento giorni dall’inizio delle Olimpiadi, l’attesa cresce e le aspettative si alzano. La collaborazione tra CONI e Triennale di Milano è un esempio di come cultura e sport possano unirsi per creare un evento che celebri non solo le capacità atletiche, ma anche la ricchezza della tradizione artistica e culturale italiana.

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