Scene di guerriglia urbana la scorsa notte a Milano. Un 34enne parigino è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Policlinico di Milano. Arrestato un ultrà del Paris Saint-Germain per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale
Scene di guerriglia urbana lungo il Naviglio Grande di Milano la scorsa notte, alla vigilia della sfida di Champions League in programma stasera alle 21. Negli scontri tra tifosi del Paris Saint-Germain e supporter rossoneri, un 34enne francese è rimasto gravemente ferito. Ha ricevuto due coltellate, sembra alla testa e a una gamba, ed è stato trasportato in condizioni gravi all’ospedale Policlinico di Milano in codice rosso. Anche due poliziotti sono rimasti feriti nel tentativo di disperdere i francesi.
La rissa è scoppia mentre i tavoli dei locali erano affollati di persone. La violenza ultrà, andata in scena in una delle zone più frequentate di Milano, è stata immortalata da numerosi filmati diventati subito virali sui social.
Arrestato un tifoso del Psg per lesioni
Un ultrà del Psg coinvolto negli scontri è stato fermato con l’accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Dovrà “allontanarsi subito” da Milano, dove non potrà “fare più rientro”, altrimenti rischia di finire in carcere, ha detto il giudice nell’aula delle direttissime, che ha convalidato l’arresto in flagranza e disposto il divieto di dimora nel capoluogo lombardo. Il 30enne, che riceverà anche un “Daspo” dal questore, secondo le ricostruzioni della polizia, avrebbe colpito con una spranga al volto uno degli agenti intervenuti per sedare i tafferugli. Per il poliziotto i medici hanno disposto 5 giorni di prognosi.
Il giovane, interrogato in aula, ha detto che “sono stati i tifosi del Milan ad attaccarci mentre noi eravamo seduti in un bar”, in zona Navigli. E ha provato, poi, a sostenere di non aver colpito l’agente, ma di aver “gettato a terra la spranga“. Il giudice non ha creduto alla versione del tifoso, evidenziando i “gravi indizi di colpevolezza” a suo carico e le “esigenze cautelari per la tutela della collettività”, come il pericolo che commetta altri reati dello stesso tipo.
“Ero in un bar con degli amici e a un tratto sono arrivati i tifosi Milan ad attaccarci, personalmente io ho ricevuto una sprangata sulle spalle, mi hanno aggredito mentre ero seduto”, ha sostenuto il francese, che ha raccontato di vivere a Parigi e di essere dipendente di una società. “Ho avuto paura sono fuggito da loro, mi sono rifugiato in un ristorante e uscendo mi sono munito di una spranga di ferro trovata, era un pezzo di una sedia. Poi, arrivata la polizia mi ha messo contro il muro e io ho detto ‘calmatevi’ e ho alzato le mani“.
La questura: 73 francesi identificati
Secondo quanto comunicato dalla questura, la polizia ha fermato e identificato 73 cittadini francesi tifosi del Psg, tutti sprovvisti dei biglietti della partita.
L’episodio di violenza avvenuto intorno a mezzanotte sui Navigli non è stato l’unico nella serata di ieri in città. Pochi minuti dopo l’una di notte, una volante è intervenuta nella Chinatown del capoluogo lombardo, per una lite tra 15 tifosi del Paris Saint-Germain e dieci cittadini cinesi. La lite è stata sedata e non si è reso necessario l’intervento dell’assistenza sanitaria del 118.
