Molte cose potrebbero cambiare nel Milan della prossima stagione, Pioli può dire addio ma potrebbe non essere l’unico nome di grido
Al via il rush finale stagionale, che può essere molto importante per il Milan. Rossoneri che inseguono il secondo posto in classifica in campionato, per qualificarsi alla Supercoppa italiana, e che puntano alla vittoria dell’Europa League. Se il doppio traguardo venisse raggiunto, cambierebbero, probabilmente, molti giudizi su Stefano Pioli.
In sella alla panchina rossonera dall’autunno 2019, Pioli è stato tra gli artefici della risalita del Milan ad altissimi livelli, dopo anni difficili, e ha messo la firma su traguardi prestigiosi. Il ritorno in Champions e poi la semifinale, lo scudetto. Andando incontro però a diversi alti e bassi dopo la vittoria del titolo nel 2022. E finendo per l’essere messo in discussione.
Addirittura, a metà stagione, la sua posizione era apparsa davvero a rischio. Il peggio è passato e adesso Pioli ha l’opportunità di concludere in crescendo l’annata, come l’andamento in campo sta dimostrando. Tuttavia, però, rimangono non pochi dubbi sul suo futuro e anche nel caso in cui si raggiungessero gli obiettivi prefissati, per lui potrebbe esserci l’addio.
Ancora un anno di contratto per l’allenatore, la dirigenza però si sta guardando intorno e sta pensando di iniziare un nuovo ciclo senza di lui. Thiago Motta e Conte tra i candidati più autorevoli per la successione. Il Milan, in ogni caso, cambierà molto anche in campo, con diversi volti importanti degli ultimi anni che potrebbero lasciare.
Milan, Bennacer e la cessione: le ultime sull’algerino
Si riflette, tra gli altri, sulla posizione di Ismael Bennacer. L’algerino è stato a lungo una delle colonne milaniste, con la sua qualità in regia. Quest’anno, entrato nelle rotazioni molto tardi a causa del grave infortunio.
Al ritorno in campo, Bennacer ha dimostrato di non aver smarrito il suo tocco. Ma nel frattempo, il Milan si era reso autosufficiente da lui, e non soltanto grazie a Krunic, poi andato al Fenerbahce a gennaio. Nel Diavolo di oggi, Adli ha mostrato buone doti in regia, così come Rejinders. La mediana viene sostanziata poi dai muscoli e dalla quantità di Loftus-Cheek e Musah.
Ecco perché, come riportato da ‘Calciomercato.it’, il Milan, nel caso in cui arrivassero offerte congrue, non si opporrebbe alla cessione. Con una cifra di circa 50 milioni di euro, l’addio potrebbe concretizzarsi. Per Bennacer, estimatori sia dalla Premier League che dall’Arabia Saudita.
