Milan conquista la prima vittoria in youth league battendo lo slovan 3-2

Dopo un inizio di torneo difficile e senza vittorie, il Milan è finalmente riuscito a trovare il successo in Youth League, battendo lo Slovan Bratislava con un punteggio di 3-2. La partita, giocata allo stadio NTC Senec, è stata una vera e propria battaglia, caratterizzata da errori, tensione e un’alternanza di emozioni che ha tenuto il pubblico col fiato sospeso fino all’ultimo minuto. Questo successo rappresenta un passo fondamentale per i rossoneri, che ora si trovano a 5 punti in classifica e mantengono vive le speranze di qualificazione, con la prossima sfida decisiva contro la Stella Rossa.

L’andamento della partita

I rossoneri, guidati dall’allenatore Guidi, si sono presentati in campo con un 4-3-3, senza la presenza di Stalmach e Diego Sia, impegnati con la squadra del Milan Futuro. A centrocampo, Comotto ha svolto un ruolo cruciale, mentre il giovane Maximilian Ibrahimovic, presente sugli spalti con il padre Zlatan, ha occupato il lato sinistro del tridente offensivo, insieme a Scotti e Liberali. Tuttavia, l’inizio della partita non è stato affatto facile per il Milan. La squadra ha faticato a trovare ritmo e spazi, risultando spesso prevedibile nel palleggio e incapace di creare occasioni significative nei primi 30 minuti.

L’equilibrio della partita si è rotto al 26′, quando un clamoroso errore del portiere rossonero Perin ha permesso allo Slovan di passare in vantaggio. Un retropassaggio errato ha consentito a Murar di presentarsi davanti alla porta e segnare senza difficoltà. Lo Slovan, forte della sua fisicità e aggressività, ha continuato a mettere in difficoltà il Milan, sfiorando il raddoppio al 34′ con un tiro da posizione favorevole di Murar, che è andato a lato.

Il riscatto del Milan

Fortunatamente per i rossoneri, la partita si è accesa negli ultimi dieci minuti del primo tempo. Liberali ha avuto un’ottima opportunità per pareggiare al 35′, ma è stato al 43′ che è riuscito a realizzare il gol del pareggio: un rigore impeccabile dopo una trattenuta evidente di Polakovic su Comotto. Poco dopo, Longoni ha effettuato un’ottima parata su un tiro di Maros, e nel recupero, Bakoune ha colpito la traversa, sfiorando il vantaggio.

Il secondo tempo è iniziato con una svolta cruciale al 60′. Ibrahimovic, in grande forma, ha saltato Polakovic e guadagnato un calcio di punizione, che ha portato all’espulsione del difensore slovacco per doppio giallo. Dalla punizione successiva, un cross di Perin ha trovato Scotti, che ha segnato con un tocco di tacco preciso, portando il Milan in vantaggio per 2-1. Con l’uomo in più, i rossoneri hanno iniziato a dominare il gioco.

La conclusione della sfida

Al 82′, Scotti ha orchestrato un contropiede esemplare, servendo Bakoune, che ha chiuso l’azione con un tiro preciso all’angolino, portando il punteggio sul 3-1. Tuttavia, la gioia del doppio vantaggio è durata poco: appena due minuti dopo, lo Slovan ha accorciato le distanze con un tap-in di Kozyk, lasciato libero dalla difesa del Milan. Gli slovacchi, nonostante l’inferiorità numerica, hanno continuato a combattere per cercare il pareggio, dimostrando grande determinazione e orgoglio.

La partita si è avviata verso la sua conclusione con il Milan in difficoltà, costretto a resistere all’assalto finale degli avversari. Al 90′, Scotti ha avuto l’opportunità di segnare il quarto gol a porta vuota, ma ha sprecato l’occasione, colpendo male il pallone. Con questa vittoria, il Milan ha finalmente rotto il ghiaccio in Youth League, e ora si concentra sulla prossima partita contro la Stella Rossa, dove avrà l’opportunità di lottare per un posto nella fase successiva del torneo. La squadra rossonera ha dimostrato che, nonostante le difficoltà iniziali, il talento e la determinazione possono portare a risultati positivi.

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