Il Milan ha subito una pesante sconfitta in trasferta contro il Chelsea, chiudendo la partita con un punteggio di 4-1 a Stamford Bridge. Questa gara è stata caratterizzata da una serie di errori difensivi e un’espulsione che ha complicato ulteriormente i piani dei rossoneri. L’incontro ha messo in evidenza le difficoltà della squadra di Stefano Pioli, la quale ora si trova a dover affrontare critiche pesanti dopo una prestazione deludente.
Inizio drammatico per il Milan
Il match è iniziato in modo scioccante per il Milan. Dopo soli cinque minuti di gioco, una grave disattenzione difensiva ha portato al primo gol del Chelsea. Un’autorete di Coubis ha deviato un cross in modo sfortunato, dando il vantaggio ai blues. Questo inizio ha messo immediatamente il Milan sotto pressione, costringendolo a rincorrere il punteggio fin dai primissimi minuti.
- Primo gol: Autorete di Coubis
- Secondo gol: Colpo di testa di Joao Pedro
- Espulsione: Coubis riceve un rosso diretto
L’inferiorità numerica e le difficoltà
La situazione per il Milan è ulteriormente peggiorata al 18′, quando l’intervento di Coubis su Joao Pedro è costato al difensore un rosso diretto. In inferiorità numerica, il Milan ha tentato di riorganizzarsi, ma le difficoltà erano evidenti. La punizione conseguente all’espulsione, calciata da Palmer, ha colpito il palo, risparmiando momentaneamente il Milan da un terzo gol.
Nonostante le avversità, i rossoneri hanno cercato di reagire. Rafael Leao, uno dei giocatori più talentuosi della rosa, ha tentato di dare una scossa alla squadra, ma il portiere del Chelsea, Kepa, ha dimostrato di essere in giornata con alcune parate decisive. L’ingresso di Luka Modric, alla sua prima apparizione con la maglia rossonera, ha alimentato le speranze dei tifosi, ma il Milan ha continuato a faticare in fase offensiva.
Il secondo tempo e la reazione tardiva
Nel secondo tempo, dopo dieci minuti, Fofana ha avuto l’opportunità di accorciare le distanze, ma ha sciupato un’occasione d’oro. La mancanza di incisività in attacco è stata un problema costante per il Milan, che ha faticato a creare occasioni da rete.
Al 65′, il Chelsea ha ulteriormente capitalizzato il proprio vantaggio. Musah ha commesso un fallo in area su Estevao, e l’arbitro ha indicato il dischetto. Delap ha trasformato il rigore, portando il punteggio sul 3-0. Nonostante la situazione difficile, i rossoneri hanno continuato a combattere e sono riusciti a trovare la rete con Fofana, servito da Saelemaeker, riaprendo temporaneamente la partita sul 3-1.
Tuttavia, le speranze di una rimonta si sono affievolite rapidamente quando, allo scadere della partita, il Chelsea ha segnato ancora. Delap ha fissato il punteggio finale sul 4-1, evidenziando le fragilità difensive del Milan e la superiorità degli avversari.
Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per il Milan, che ora dovrà lavorare per recuperare la fiducia e correggere gli errori emersi in campo. Con una rosa ricca di talenti, la squadra dovrà affrontare la prossima partita con maggiore determinazione e concentrazione, cercando di evitare ulteriori figuracce.
Il Chelsea, dal canto suo, ha dimostrato di essere una squadra in grande forma, capace di sfruttare al meglio le debolezze avversarie. Con una prestazione convincente, i blues hanno messo in mostra la loro qualità e sono sembrati pronti per affrontare le sfide future. La sconfitta del Milan a Londra solleva interrogativi su come la squadra possa reagire in vista delle prossime partite e se Pioli riuscirà a trovare le giuste soluzioni per rimettere in carreggiata il proprio team. Con un calendario fitto di impegni, il tempo per rimediare è poco e ogni punto diventa cruciale.