
Mezzaroma annuncia l'avvio del progetto di copertura del Centrale - ©ANSA Photo
Il mondo del tennis italiano esulta per una notizia attesa da tempo: il progetto di riqualificazione e copertura del Centrale del Foro Italico sta finalmente per prendere forma. Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute, ha annunciato ufficialmente l’avvio di questo ambizioso piano durante l’evento “Punti di Vista”, un incontro che si è svolto nel suggestivo scenario del Foro Italico, cuore pulsante degli sport all’aperto di Roma.
Importanza della copertura del Centrale
La copertura del Centrale rappresenta un passo cruciale non solo per il tennis, ma anche per l’intero sistema sportivo italiano. Mezzaroma ha sottolineato che l’investimento previsto è di circa 60 milioni di euro, un impegno significativo da parte dell’ente Sport e Salute, che evidenzia l’importanza strategica di questo progetto per la promozione e lo sviluppo dello sport in Italia. La copertura permetterà di estendere la stagione sportiva, consentendo l’utilizzo dell’impianto per ben 150 giorni all’anno. Questo non solo incrementerà il numero di eventi sportivi ospitati, ma contribuirà anche a generare ricavi stimati in 22 milioni di euro all’anno, non limitati esclusivamente al tennis.
Trasformazione del Centrale
Il Centrale, che ospita annualmente gli Internazionali d’Italia, uno dei tornei di tennis più prestigiosi a livello mondiale, vedrà una trasformazione radicale che lo metterà al passo con le strutture di altri grandi eventi sportivi internazionali. La copertura non solo permetterà di proteggere i giocatori e il pubblico dalle intemperie, ma garantirà anche la possibilità di organizzare eventi durante tutto l’anno, ampliando l’offerta sportiva e culturale legata al tennis.
Un progetto sostenibile e inclusivo
Mezzaroma ha specificato che i lavori di costruzione dovrebbero iniziare dopo l’edizione del 2026 degli Internazionali d’Italia, con una prevista conclusione entro il 2027. Questo cronoprogramma è stato studiato attentamente per garantire che l’operazione non interferisca con uno degli eventi sportivi più importanti del calendario tennistico italiano. La decisione di posticipare l’inizio dei lavori dopo il torneo è stata presa per rispettare la tradizione e la storia di un evento che, dal 1930, attira appassionati e turisti da tutto il mondo.
La riqualificazione del Centrale non è solamente un’opportunità per il tennis. Infatti, il piano di copertura prevede anche la possibilità di ospitare eventi di varia natura, dai concerti a manifestazioni culturali. Ciò rappresenta un potenziale significativo per attrarre un pubblico più ampio e diversificato, creando sinergie tra sport e cultura, e contribuendo alla vivacità sociale della Capitale.
Inoltre, è importante notare che la copertura del Centrale non è solo una questione di modernizzazione, ma anche di sostenibilità. La progettazione del nuovo impianto terrà conto degli aspetti ecologici, prevedendo l’uso di materiali sostenibili e soluzioni energetiche innovative che riducano l’impatto ambientale. Questo approccio è in linea con le crescenti aspettative di un pubblico sempre più attento alle tematiche ambientali.
Impatti economici e occupazionali
Il progetto di riqualificazione del Centrale rappresenta anche un’opportunità per creare posti di lavoro. L’avvio dei cantieri porterà a una maggiore richiesta di manodopera e professionalità nel settore edile, contribuendo così alla ripresa economica in un periodo post-pandemia in cui molti settori stanno cercando di rialzarsi.
In sintesi, l’annuncio di Marco Mezzaroma segna un passo significativo verso un futuro più luminoso per il tennis italiano e per lo sport in generale. La copertura del Centrale non solo migliorerà l’esperienza per atleti e spettatori, ma potrà anche fungere da catalizzatore per ulteriori investimenti e sviluppo nel settore sportivo. Con l’inizio dei lavori previsto per il 2026, la comunità sportiva e gli appassionati di tennis sono in attesa di vedere il loro sogno diventare realtà, mentre si preparano per un’era nuova e promettente per il tennis italiano.