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Messi, Kane e Mbappè: il Mondiale per club si tinge di stelle

Il Mondiale per Club 2025 si avvicina e promette di essere un evento senza precedenti nel panorama calcistico mondiale. In programma dal 15 giugno al 13 luglio 2025 negli Stati Uniti, il torneo vedrà la partecipazione di 32 squadre provenienti da 20 paesi diversi, con un montepremi complessivo di 2 miliardi di dollari. Questo evento attirerà l’attenzione di appassionati e media, grazie a un parterre de roi che include stelle di fama mondiale e campioni di esperienza.

Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha tentato di riportare Cristiano Ronaldo in campo, sperando di rivedere la storica rivalità con Lionel Messi. L’argentina “Pulce”, attualmente all’Inter Miami, è uno dei 24 campioni del mondo delle ultime quattro edizioni del torneo e porterà la sua classe e il suo talento a questo evento. Accanto a lui, nomi illustri del calcio mondiale, giovani promesse e veterani si sfideranno in questa manifestazione.

gironi e squadre in competizione

Nel Girone A, il Porto potrà contare su Diogo Costa, giovane portiere che ha brillato durante il mondiale, e su Rodrigo Mora, un promettente attaccante di soli 18 anni. Il Palmeiras schiererà Estevao, un talento di 17 anni atteso in Premier League dal Chelsea per 60 milioni di euro. L’Inter Miami, oltre a Messi, potrà contare su ex compagni del Barcellona come Luis Suárez, Sergio Busquets e Jordi Alba, tutti con carriere straordinarie.

Passando al Girone B, il Paris Saint-Germain, fresco vincitore della Champions League, si presenta come uno dei favoriti. Sotto la guida di Luis Enrique, la squadra può vantare giocatori del calibro di Ousmane Dembélé, candidato al Pallone d’Oro, e altri nomi come Marquinhos, Hakimi e Gianluigi Donnarumma. L’Atletico Madrid risponde con il Piccolo Principe Antoine Griezmann e il potente Alexander Sørloth, nonché il giovane talento Julian Alvarez.

Nel Girone C, il Bayern Monaco punta sul recupero di Jamal Musiala e su Harry Kane, attaccante di punta. Con Joshua Kimmich e Leroy Sané, il Bayern combina esperienza e gioventù, mentre il Benfica spera nei gol di Nicolás Otamendi, veterano a 37 anni, e del trequartista turco Kofku.

le sfide dei gironi

Il Girone D vede il Chelsea di Maresca, che cercherà di emergere con giocatori come Marc Cucurella e i giovani talenti Enzo Fernández e Cole Palmer. Il Flamengo, forte di ex juventini come Alex Sandro e Danilo, si prepara a una competizione serrata. Anche Olivier Giroud, 39 anni e attuale attaccante del Los Angeles FC, avrà l’occasione di mostrare la sua classe e la sua esperienza.

Nel Girone E, l’Inter, ora guidata da Christian Chivu, si trova in fase di ricostruzione. La squadra conta su Hakan Çalhanoğlu per orchestrare il gioco e su Lautaro Martinez e Denzel Dumfries per concretizzare le occasioni. Nel Monterrey, Sergio Ramos, 39 anni, chiude una carriera leggendaria, portando con sé un bagaglio di esperienza inestimabile.

Il Girone F offre al Borussia Dortmund l’opportunità di mostrare il suo potenziale, con Julian Brandt e Marcel Sabitzer pronti a brillare. La presenza di veterani come Thiago Silva, 40 anni, nel Fluminense, aggiunge un ulteriore strato di interesse a questo girone.

Infine, nel Girone G, il Manchester City di Pep Guardiola, dopo un anno difficile, si prepara a una grande ribalta. Con il ritorno di Rodri e il talento di Bernardo Silva, Phil Foden e Jack Grealish, la squadra sarà una delle favorite. La Juventus, sotto la guida di Igor Tudor, cercherà di ritrovare la forma con giocatori come Yıldız e Nico Gonzalez, mentre Douglas Luiz e Teun Koopmeiners sperano in un riscatto.

Nel Girone H, il Real Madrid di Carlo Ancelotti, che riabbraccia Xabi Alonso, forma un mosaico di talento con Mbappé, Vinicius Jr e Jude Bellingham, supportati dai nuovi acquisti Trent Alexander-Arnold e Huijsen, ex juventino.

Con il Mondiale per Club che si avvicina, le aspettative sono alle stelle. Le squadre si stanno preparando a scendere in campo, pronte a scrivere un nuovo capitolo nella storia del calcio. La competizione si preannuncia come un confronto tra club e un palcoscenico per leggende del gioco e future stelle del calcio mondiale.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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