Marc Marquez rischia di essere in guai seri se uno dei suoi principali avversari ha detto la verità: lo spagnolo deve fronteggiare diverse difficoltà
Dopo i test di Valencia quasi tutti erano pronti a scommettere che per il #93 sarebbe stata una stagione trionfale. Eppure non basta guidare una Ducati per essere subito in grado di vincere. Un rivale in particolar modo spaventa l’ex pilota della Honda.
![Marquez inizia ad essere preoccupato](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2024/02/Marc-Marquez-9-2-24-WiggleSport.jpg)
La MotoGP riaprirà i propri battenti il 10 marzo a Losail, con il Gran Premio del Qatar. A fine mese, proprio sul circuito non lontano da Doha, si terranno gli ultimi test di questa pre-season, per capire i definitivi rapporti di forza prima del semaforo verde. Di certo da Sepang sono arrivate delle indicazioni piuttosto preziose, sia per i piloti che per i tecnici. Il minimo comun denominatore con la scorsa stagione è la forza della Ducati, apparsa di gran lunga la miglior moto del lotto.
La KTM è migliorata senza dubbio, basta vedere l’ottimo impatto del rookie Acosta (stabilmente in top-10 sia sul giro secco che sul passo gara) così come l’Aprilia, ma la GP24 dell’ingegner Dall’Igna è un vero gioiello. Non è un caso che i tre piloti che l’hanno avuta a disposizione siano nei primi tre posti della classifica finale. Bagnaia, Martin e Bastianini, hanno fatto segnare nell’ordine i migliori tempi della giornata, chiudendo una sessione di test davvero super positiva.
MotoGP, Bagnaia domina i test di Sepang e preoccupa Marquez: “Siamo ancora all’80%”
Il tempo realizzato da Bagnaia a Sepang è stato mostruoso. Un 1:56.682 che abbassa di circa 8 decimi l’attuale record del circuito (realizzato nello scorso Gran Premio di novembre). Pecco è apparso in pieno controllo della sua moto e parlando con i colleghi di Sky ha manifestato tutta la sua felicità per l’inizio di questa nuova stagione.
![Bagnaia gela Marquez](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2024/02/Bagnaia-9-2-24-WiggleSport.jpg)
“La moto rappresenta un bel passo avanti rispetto allo scorso anno e soprattutto devo dire che mi trovo meglio in frenato (nota dolente del 2023, ndr)”.
Ma la cosa che dovrebbe spaventare ancor di più gli avversari è che il due volte campione del mondo ha dichiarato di essere solo all’80% dell’effettivo potenziale. “Non siamo ancora arrivati al 100%, ma non ci manca molto”. Insomma Marc Marquez (che ha chiuso sesto a circa 6 decimi di ritardo) è avvisato, così come il resto della compagnia. Per battere il #1 servirà davvero un’impresa in questo 2024.