Lookman trionfa a Civitanova Marche: la decima edizione del Premio Cesarini è sua

Ieri, Civitanova Marche ha ospitato una celebrazione indimenticabile per il decennale del Premio Renato Cesarini, un riconoscimento che celebra i valori del calcio e l’importanza della perseveranza, proprio come il suo omonimo. Il premio è stato assegnato all’attaccante dell’Atalanta, Ademola Lookman, per il suo straordinario gol realizzato al minuto 98’06” nella partita contro il Como, disputata il 24 settembre 2023. Questo gol, che ha portato alla vittoria la sua squadra, non solo ha evidenziato le doti tecniche del calciatore, ma ha anche rappresentato il perfetto esempio dello spirito combattivo che il premio intende celebrare.

La manifestazione al Teatro Rossini

La manifestazione ha avuto luogo presso il Teatro Rossini, dove si è svolto un interessante talk-show dal titolo “Com’è cambiato il calcio di oggi e il calcio di ieri visto da grandi campioni”. Durante questo incontro, alcuni dei nomi più illustri del mondo calcistico hanno condiviso le loro esperienze e riflessioni sullo sviluppo del gioco nel corso degli anni. La seconda parte della serata si è spostata all’Eurosuole Forum, dove l’atmosfera festosa ha coinvolto tutti i presenti in un clima di gioia e celebrazione.

Ospiti d’onore e premiati

Tra gli ospiti d’onore, spiccava la presenza del bomber del Bologna, Riccardo Orsolini, che ha partecipato sia al talk che alla Cena di Gala, attirando l’entusiasmo dei tifosi presenti. Orsolini è noto per il suo talento e la sua abilità di creare occasioni da rete; il suo intervento ha aggiunto ulteriore spessore alla serata, con aneddoti e racconti dal campo di gioco.

Accanto a Lookman e Orsolini, il premio ha visto la partecipazione di numerosi personaggi di spicco del mondo sportivo e istituzionale. Tra i premiati erano presenti:

1. Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, che ha sottolineato l’importanza della figura di Renato Cesarini nel panorama calcistico italiano.
2. Anne Eastwood, Ambasciatore in Italia del Principato di Monaco.
3. Rosella Sensi, ex Presidente della Roma.

Le loro parole hanno colto l’essenza del premio, un tributo alla tenacia e alla resilienza, valori che risuonano profondamente con la cultura marchigiana.

Riconoscimenti e significato del premio

La manifestazione ha visto anche la partecipazione di figure storiche del calcio italiano come Roberto Pruzzo, Franco Causio, Sebastiano Rossi e Massimo Briaschi, che hanno calcato i campi di gioco in epoche diverse, portando ciascuno il proprio contributo alla storia del calcio. La presenza di allenatori esperti come Fabrizio Castori, Giuseppe Iachini e Serse Cosmi ha arricchito il dibattito, offrendo punti di vista unici sulla formazione dei giovani talenti e sulle sfide attuali del calcio professionistico.

Un momento particolarmente significativo della serata è stato dedicato al miglior programma sportivo della stagione 2024-’25, riconoscimento assegnato a ‘La Domenica Sportiva’, un programma che da decenni accompagna gli appassionati nel mondo del calcio, offrendo analisi, interviste e emozioni. Questo premio rappresenta un tributo al lavoro svolto da giornalisti e professionisti del settore che, con passione e dedizione, raccontano le storie che si nascondono dietro ogni partita.

Il Premio Renato Cesarini non è solo una manifestazione che celebra i successi sportivi, ma è anche un’occasione per riflettere sul significato più ampio del calcio nella società. In un momento in cui il mondo è in continua evoluzione, il calcio rimane un punto di riferimento per milioni di persone, unendo le comunità e promuovendo valori come il rispetto, la lealtà e l’unità.

L’evento di Civitanova Marche ha dimostrato che il calcio, oltre a essere uno sport, è una vera e propria passione che attraversa generazioni, unendo tifosi e atleti in un legame indissolubile. La decima edizione del Premio Cesarini ha così celebrato non solo i risultati raggiunti, ma anche la storia, la cultura e l’amore per il gioco che caratterizzano il panorama calcistico italiano.