Il futuro di Simone Inzaghi ha accesso uno scontro piuttosto acceso durante la diretta tv. Cosa è successo e chi sono i protagonisti
Il percorso dell’Inter in Serie A ha assolutamente dell’incredibile, in attesa di ciò che potrebbe succedere in Champions League. Di fatto, i nerazzurri sono a un passo dalla conquista dello scudetto e della seconda stella, con 15 punti di vantaggio dalla Juve seconda in classifica a undici giornate dalla fine.
Insomma, a Simone Inzaghi e ai suoi ragazzi basterebbero solo sei vittorie su undici per festeggiare, e considerando che ha vinto 23 gare su 27, non sembra affatto un’impresa impossibile. I risultati molto positivi della Beneamata, in ogni caso, hanno acceso un vero e proprio tormentone sul futuro del tecnico piacentino. Il suo rapporto con l’Inter e con la proprietà è assolutamente ottimo e non sarebbe facile replicare altrove la sintonia che ora ha con l’ambiente e con il gruppo squadra.
Eppure, nessuno ha mai davvero detto che resterà a lungo termine, anzi il tecnico – che inizia a essere nel mirino dei club di Premier League – ha ribadito che non è argomento di cui parlare in questo momento, ma che le parti si siederanno a parlare a fine stagione, con grande serenità e con la prospettiva di un prolungamento di contratto. In ogni caso, il dossier resta aperto e divide gli addetti ai lavori.
Si scontrano per Inzaghi: cosa divide Mauro e Sabatini
La sola eventualità che Inzaghi possa lasciare l’Inter ha scatenato una discussione tra Massimo Mauro e Sandro Sabatini durante la diretta della trasmissione ‘Pressing’. È capitato già in passato che i due si scontrassero su diversi temi calcistici e anche il futuro del tecnico piacentino è riuscito ad accendere un nuovo diverbio.
Semplicemente, Sabatini ha affermato che: “Nessuno sta mettendo in dubbio il grande lavoro dell’allenatore. Ma anche se Verstappen lavorasse cinque minuti in meno, ma tanto il Gran Premio lo vincerebbe comunque“. Insomma, anche con un altro tecnico, l’Inter non dovrebbe disperarsi, almeno secondo il giornalista. E Mauro non può che essere in disaccordo con lui.
Simone Inzaghi ha risposto a Sandro Sabatini. pic.twitter.com/JegkEC6r2u
— Alessandro (@90ordnasselA) March 4, 2024
È vero che l’addio non sarebbe la fine del mondo, ma bisogna considerare il gioco dominante, europeo e spettacolare che è riuscito a mettere in piedi l’ex Lazio all’Inter. E ripartire da capo non sarebbe per nulla facile. Lo stesso Inzaghi ha punzecchiato nel post Genoa queste dichiarazioni ed è apparso abbastanza infastidito.
