L’Italvolley in cerca di gloria: la Polonia come ultima sfida mondiale

L'Italvolley in cerca di gloria: la Polonia come ultima sfida mondiale

L'Italvolley in cerca di gloria: la Polonia come ultima sfida mondiale - ©ANSA Photo

Stefano Cerulli

27 Settembre 2025

A Manila, il match tra Italia e Polonia si preannuncia come una finale. Questa sfida, che sta rapidamente diventando un classico della pallavolo moderna, rappresenta un appuntamento cruciale per entrambe le squadre. Grazie alla convincente vittoria contro il Belgio nei quarti di finale, gli azzurri si sono guadagnati l’accesso alle semifinali per la settima volta nella loro storia, un traguardo che, all’inizio della loro avventura nelle Filippine, non era affatto scontato.

Nell’altra semifinale, si sfideranno Repubblica Ceca e Bulgaria, ma l’attenzione è tutta rivolta al confronto tra Italia e Polonia. La notizia dell’eliminazione dei campioni olimpici in carica, la Francia, e del quotatissimo Brasile, che è uscito dalla competizione dopo soli tre incontri, rende ancora più significativa questa semifinale. Non è azzardato definire questo incontro una finale anticipata, così come l’ultima volta che le due squadre si sono affrontate, nel 2022, durante l’atto finale dell’ultimo Campionato del Mondo, dove l’Italia si è imposta con un netto 3-1.

precedenti recenti tra italia e polonia

Un altro incontro recente tra le due formazioni risale alla finale della Nations League, disputata ad agosto, in cui la Polonia ha prevalso con un secco 3-0. Questi precedenti rendono la sfida di oggi ancora più avvincente. La Polonia è conosciuta per il suo gioco solido e strategico, e affrontarla richiede un approccio diverso rispetto a squadre meno temibili.

Ferdinando De Giorgi, il ct della Nazionale italiana, è un esperto in questo tipo di sfide. Con quattro Mondiali all’attivo, di cui tre come giocatore e uno come allenatore, De Giorgi si appresta ad affrontare la sua seconda semifinale consecutiva. La sua esperienza sarà fondamentale per guidare i ragazzi in campo. Durante la conferenza stampa pre-partita, ha descritto la Polonia come una squadra che non può essere affrontata solo con la potenza. “È necessario essere ‘smart'”, ha affermato, sottolineando l’importanza della flessibilità tattica durante il match. “Sono forti in battuta, e quasi tutti i loro giocatori possono mettere in difficoltà l’avversario”, ha aggiunto.

la strategia dell’italvolley

De Giorgi ha messo in evidenza che, sebbene l’Italia avrà una strategia, sarà cruciale rimanere equilibrati. “Se ci bloccano qualcosa, non dobbiamo smettere di giocare. Non stiamo cercando la perfezione, specialmente contro avversari forti come la Polonia. Dobbiamo essere capaci di rimanere nel match, anche quando ci saranno momenti difficili”. Questa attitudine è fondamentale per affrontare una squadra di alto livello come la Polonia, che saprà mettere in difficoltà gli azzurri, proprio come l’Italia cercherà di fare con loro.

L’allenatore ha anche parlato della mentalità della sua squadra, definendola “agonista” e sottolineando che i giocatori danno sempre il massimo. “Ci sono caratteri importanti all’interno del gruppo, alcuni sono evidenti, altri meno, ma tutti contribuiscono. C’è una predisposizione all’aspetto agonistico e alla condivisione delle difficoltà”, ha commentato De Giorgi. Questo spirito di squadra, che si è sviluppato nel corso degli anni, è un elemento fondamentale del successo della Nazionale. “Quando dico che è speciale, mi riferisco proprio a questo”, ha continuato.

consapevolezza e crescita

Inoltre, l’allenatore ha evidenziato l’importanza di giocare con la giusta consapevolezza. “Stiamo giocando con la consapevolezza giusta, sappiamo chi siamo e siamo molto concentrati su di noi. Non è il momento di pensare troppo, ma di sentire ciò che siamo”, ha detto De Giorgi. Questo approccio mentale è cruciale in tornei di così alto livello, dove le pressioni e le aspettative possono influenzare le prestazioni.

Un passaggio significativo è stato dedicato alla recente finale della Volleyball Nations League, persa contro la Polonia. De Giorgi ha sottolineato che quell’esperienza ha contribuito alla crescita della squadra. “Abbiamo appreso molto da quella partita, abbiamo acquisito spunti per creare gli anticorpi necessari per questo Mondiale: reazioni, coinvolgimento e aspetti da migliorare”, ha spiegato. Questo tipo di apprendimento è essenziale per affrontare la sfida odierna.

La semifinale di oggi non è solo un’altra partita; è un’opportunità per l’Italvolley di dimostrare il proprio valore e di cercare di conquistare un posto in finale. La squadra è pronta ad affrontare una delle avversarie più temibili e, con la determinazione e la strategia giusta, potrebbe scrivere un’altra pagina della sua storia. La tensione è palpabile e gli occhi di tutti gli appassionati di pallavolo sono puntati su Manila, dove l’Italvolley cercherà di riscrivere il destino di questa competizione.

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